fbpx Vernici alla perovskite per produrre energia dal sole | Scienza in rete

Vernici alla perovskite, nuova frontiera del fotovoltaico

Primary tabs

Tempo di lettura: 1 min
--

I pannelli fotovoltici potrebbero lasciare il campo alle vernici di perovskite, o meglio a materiali ibridi organici e inorganici a base di questo minerale scoperto nel 1839 negli Urali. Oggi è al centro di ricerche di avanguardia che stanno mettendo a punto nuovi promettenti prototipi. E l'Italia è uno dei paesi più attivi iin questa ricerca di frontiera. Ne parliamo con una protagonista di questi studi, Giulia Grancini, docente di chimica all'Università di Pavia che coordina un centro di ricerche sul fotovoltaico innovativo finanziato dall'European Research Council.

Voci Luca Carra, Giulia Grancini. Musica Jacopo Mengarelli. Produzione Sergio Cima.
Fonti
Il sito del centro di ricerca. 
Bellani et al Chem. Soc. Rev. (2021) https://doi.org/10.1039/D1CS00106J
Montecucco et al. Adv. Energy Mater. 11 (23) 2100672 (2021)
Sutanto et al. Chem (2021) DOI:https://doi.org/10.1016/j.chempr.2021.04.002
Grancini & Nazeeruddin Nat. Rev. Mater. 4, 4–22 (2019)
Grancini et al. Nat Comm. 8, 15684 (2017) 

 


Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

Risoluzione Sasso: l’educazione sessuale e affettiva è ancora un miraggio per le scuole italiane

Sit in Arcigay e Tocca a noi contro la risoluzione Sasso

La risoluzione 7-00203 presentata da Rossano Sasso e recentemente approvata promuove linee guida che escludano la presunta “ideologia gender” dall'educazione sessuale nelle scuole. Un approccio che ha suscitato proteste da parte di associazioni e opposizioni, che temono una limitazione nell'accesso a un'educazione sessuale inclusiva – e che i giovani restino privi di una formazione dal ruolo non indifferente per il loro benessere sessuale e affettivo.

Nell'immagine di copertina: il sit in di Arcigay e Tocca a noi a Genova. Crediti immagine di copertina: Arcigay/Tocca a noi

«E se qualcuno pensa di sostituirsi alle famiglie, magari con sedicenti esperti provenienti da associazioni Lgbtqia+, nell'educazione di bambini di 6 anni, troverà sempre nella Lega un muro insuperabile», ha affermato qualche giorno fa su Repubblica il sottosegretario all’Istruzione Rossano Sasso, commentando la recente approvazione della risoluzione 7-00203, Adozione di linee guida volte a favorire il rispetto de