Alla fine ha gettato la spugna e, come tanti altri colleghi, ha preso la sofferta decisione di andarsene all'estero. Diversamente da altri, però, che hanno preso la stessa decisione in silenzio, Rita Clementi, 47 anni, genetista dell'Università di Pavia, nota in tutto il mondo per aver scoperto le basi genetiche di alcune forme di linfoma, ha voluto trasformare la sua scelta in un'occasione di denuncia del sistema della ricerca in Italia. Con una lettera al presidente Giorgio Napolitano, pubblicata con grande rilievo dal Corriere della Sera, la ricercatrice ha espresso la sua rabbia per un sistema che nega in continuazione i criteri della meritocrazia, mettendo i bastoni tra le ruote a chi vuole lavorare e favorendo perfino chi è stato dichiarato colpevole di frode nei concorsi. «Non è solo questione di finanziamenti» conclude, «ma di un sistema che non danneggia solo i ricercatori precari, ma tutto il Paese e le sue prospettive di sviluppo».
Addio all'Italia
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Finalmente approvata la Nature Restoration Law
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Il 17 giugno è stata finalmente approvata la Nature Restoration Law, la legge per il ripristino degli habitat degradati in Europa, dopo un iter tortuoso e sofferto che ha in parte indebolito l'efficacia del regolamento. Un risultato importante per garantire la resilienza degli ecosistemi ai cambiamenti climatici e affrontare le sfide del futuro.
In copertina: Un cavaliere d'Italia nel Lido di Thau, Francia. Crediti immagine: Christian Ferrer Wikimedia commons Licenza:CC BY-SA 4.0
«Quando la posta in gioco è garantire una vita sana e felice alle generazioni future, è necessario prendere decisioni coraggiose. Ecco perché oggi ho votato a favore di questa legge».