fbpx Medicina di lunga vita | Page 3 | Scienza in rete

Medicina di lunga vita

Primary tabs

Read time: 1 min

Il premio Nobel assegnato a Elizabeth Blackburn, Carol Greider e Jack Szostak non è solo un riconoscimento a chi ha socchiuso la porta a una maggiore longevità, se non proprio all'immortalità, della specie umana. La scoperta del ruolo dei telomeri nell'invecchiamento cellulare e della telomerasi, l'enzima che li conserva nella loro integrità, apre la strada a molte altre importanti applicazioni cliniche, nel campo della terapia dei tumori o di altre patologie, come l'anemia aplastica. E' questa una prova di quali grandi ripercussioni possa avere una ricerca esclusivamente "curiosity driven", come ha dichiarato Greider, e implicitamente quindi anche un invito a sostenere quelle branche della scienza, apparentemente prive di immediate ricadute pratiche, che però allargano il campo delle conoscenze a imprevedibili applicazioni future.

Assegnazione del premio Nobel per la medicina, 5 ottobre 2009

Autori: 
Sezioni: 
Nobel

prossimo articolo

Selvatici o domestici? Il confine tra cattività e domesticazione

Un maiale e un cinghiale ad acquarello

Nonostante la crescente popolarità di animali esotici come pet, la loro diffusione come animali d’affezione non equivale né contribuisce alla domesticazione. Quest’ultima richiede processi genetici complessi, che avvengono nel corso di migliaia di anni, e influenzano comportamento, fisiologia e riproduzione.

Il commercio di animali esotici venduti come pet, animali d’affezione, sembra essere in perenne crescita e, alimentato anche dai social media, vede anche di continuo nuove specie che si aggiungono alla lista di quelle in voga, dai galagidi ai gufi.