Gian Domenico Romagnosi (Salsomaggiore Terme, 1761- Milano, 1835) è noto soprattutto come giurista e filosofo. Ma fu anche un fisico: nel 1802, infatti, condusse a Trento un esperimento in cui osserva la deviazione dell’ago di una bussola al passaggio di corrente in una pila di Volta. In pratica anticipa, almeno a livello qualitativo, la scoperta degli effetti magnetici della corrente elettrica a opera di Hans Christian Ørsted. Romagnosi pubblica i risultati del suo esperimento su due giornali di Trento e Rovereto. A partire dal 1824 dirige gli Annali universali di statistica che ha tra i suoi collaboratori non solo uomini di scienza come Alessandro Volta, ma anche politici protagonisti del Risorgimento e dell’unità d’Italia, Camillo Benso conte di Cavour, Melchiorre Gioia e Carlo Cattaneo.
La conoscenza dei lavori di Romagnosi avrebbe anticipato la scoperta dell'elettro-magnetismo di 18 anni (Hans Christian Ørsted, Enciclopedia di Edimburgo, 1830)