Un 110 da abolire: il disegno di legge sull’AI rimedierà ai problemi del “Codice privacy”
Due norme, una approvata di recente e una ancora in fase di approvazione, hanno scosso la comunità scientifica italiana. La prima è la modifica dell’articolo 110 del Codice dei dati personali, che (apparentemente) semplifica la raccolta di dati per la ricerca medica ma in realtà la limita e la rende meno gestibile; l’altra è l’articolo 8 del disegno di legge sull’AI che prevede, nel rispetto della normativa comunitaria, un regime generale di semplificazione per l’uso anche secondario dei dati necessari alla ricerca medica e non solo, dunque, di quelli relativi alla salute.