Ricercatori della NASA scoprono tracce di metano sul pianeta rosso. Non è la prima volta che
si parla di questo gas su Marte, ma questa volta la "firma" del
gas è stata rilevata dal telescopio all'infrarosso di Manua
Kea, alle Hawaii. Lo studio, pubblicato su Science del 15
gennaio, ha messo a rumore la comunità scientifica che vede
nel metano il segno di processi biologici o geochimici. "Il gas
potrebbe essersi accumulato nel sottosuolo marziano e poi filtrare
all'esterno da fissurazioni nel suolo in corrispondenza di crateri o
canyon" ha spiegato uno degli autori della ricerca, Michael Mumma,
del Goddard Space Flight Center della NASA. Il metano osservato su
Marte si manifesta solo d'estate, quando la temperatura da sciogliere
la crosta di ghiaccio che probabilmente ha intrappolato il gas nel
periodo invernale. Emesso da primitivi microrganismi che vivono sotto
la superficie o frutto di processi geochimici nella formazione delle
rocce, è ancora da vedere. Forse la risposta arrriverà
nel 2011, quando i nuovi rover lanciati su Marte saranno in grado di
misurare la composizione del gas.
Metano su marte
Astronomia
Italiano
Read time: 1 minSubmitted by Luca Carra on 11 March, 2009 - 23:45Sezioni: