fbpx Pessimisti per scienza | Page 11 | Scienza in rete

Pessimisti per scienza

Read time: 1 min

Roberta Villa

Le previsioni sul riscaldamento globale sono state finora troppo ottimistiche. Lo ha dichiarato Chris Field, dell'Intergovernmental Panel on Climate Change, premio Nobel 2007 insieme con Al Gore. Il riscaldamento stesso infatti può innescare un circolo vizioso favorendo a sua volta la liberazione di anidride carbonica nell'atmosfera. Prima di tutto a partire dai grandi incendi che si potrebbero verificare per autocombustione nelle foreste tropicali, sommandosi ai danni della deforestazione. Il cambiamento nei venti sull'oceano che circonda l'Antartide potrebbero inoltre far risalire in superficie l'acqua più ricca di CO2 che si trova sul fondo, rilasciandola a contatto con l'atmosfera. Ma l'effetto più clamoroso potrebbe venire dallo scioglimento del permafrost della tundra artica, con la decomposizione del materiale organico intrappolato lì sotto da decine di migliaia di anni. Un serbatoio che si calcola conterrebbe fino a 1.000 miliardi di tonnellate di carbonio.

Clima

prossimo articolo

ChatGPT 5 e le frontiere dell’AGI

ChatGPT 5 e le frontiere dell’AGI

L'imminente uscita di ChatGPT-5 promette di trasformare ulteriormente il panorama della Generative AI con nuove funzionalità. Tuttavia, questo avanzamento tecnologico solleva importanti questioni, tra cui la possibilità che ChatGPT possa essere considerato un'intelligenza artificiale generale (AGI). Il dibattito sull'AGI include diverse definizioni e criteri di misurazione, ponendo domande sulla capacità delle AI di replicare l'intelligenza umana in maniera flessibile e versatile.

Stando alle recenti dichiarazioni di Sam Altman, CEO di OpenAI, l'uscita di ChatGPT-5 è imminente e il già tumultuoso mondo della Generative AI va incontro a una nuova trasformazione. Il cammino del chatbot di OpenAI, atterrato in modo dirompente sulla scena tecnologica il 30 novembre 2022, compie un ulteriore passo avanti in uno sviluppo che sembra senza fine.