fbpx Cellula o DNA artificiale? | Page 18 | Scienza in rete

Cellula o DNA artificiale?

Read time: 2 mins


#LLL# Immagine di
M. mycoidesJCVI-syn1.0 ottenuta
mediante microscopio a scansione
elettronica. I campioni sono stati
fissati con tetrossido di osmio,
disidratati con CO2 e visualizzati
attraverso l’utilizzo di un
microscopio Hitachi SU6600
a 2.0 keV. Le immagini sono
a cura di Tom Deerinck e
Mark Ellisman del National
Center for Microscopy and
Imaging Research presso la
University of California di
San Diego.

Per la prima volta al mondo è stata creata una cellula a partire da DNA completamente artificiale. Lo storico risultato, pubblicato su Science, è opera di Craig Venter del J. Craig Venter Insitute di Rockville (Stati Uniti).

La prima cellula sintetica, chiamata Mycoplasma mycoides JCVI-syn1.0, è un organismo in cui i ricercatori hanno rimpiazzato il DNA originale del microrganismo con uno ricreato in laboratorio. Il grande risultato ottenuto è l’evoluzione di un esperimento cominciato nel 2007, quando Venter riuscì a ottenere il primo cromosoma sintetico. La novità di oggi è che questa porzione di DNA è in grado di controllare autonomamente una cellula e di farla riprodurre.

Il nuovo organismo rappresenta solo un prototipo che potenzialmente si presta alla realizzazione di cellule dalle infinite funzioni: pulizia dell’aria dall’anidiride carbonica, produzione di biocarburanti e vaccini più efficienti, per fare qualche esempio, rappresentano alcune delle sue possibili applicazioni.

La creazione di Mycoplasma mycoides JCVI-syn1.0 è il coronamento di più di 15 anni di lavoro. Nel 2007, i ricercatori del J. Craig Venter Institute, erano riusciti a produrre il primo cromosoma sintetico della storia. Si trattava del DNA del microrganismo Mycoplasma mycoides. Ora questo cromosoma sintetico è in grado di controllare in maniera autonoma la cellula in cui è stato posto.

Venter dichiara: «Abbiamo progettato, sintetizzato e assemblato cellule capaci di autoreplicarsi». In realtà una cellula completamente sintetica dovrebbe essere assemblata a partire da tutti i suoi componenti. Venter invece ha utilizzato una cellula integra a cui ha sostituito il DNA originale con un DNA sintetizzato artificialmente.

Quello di Venter è dunque un lavoro che rappresenta una tappa fondamentale nel campo delle biotecnologie ma che è prematuro definire come l’origine di una vita artificiale.

http://www.sciencemag.org/cgi/content/abstract/science.1190719

Autori: 
Sezioni: 
Genetica
Materiali correlati: 

prossimo articolo

Diagnosi di HIV in crescita dopo il COVID: i numeri del 2023

Dopo la pandemia di Covid-19, per la prima volta da quasi dieci anni, sono aumentate in Italia le infezioni da HIV, molte delle quali diagnosticate in fase già avanzata (AIDS), soprattutto tra le persone eterosessuali. Sono alcuni dai dati che emergono dal report del Centro Operativo AIDS (COA) dell’Istituto Superiore di Sanità e che, in occasione della Giornata mondiale contro l'AIDS che si celebra il 1 dicembre, riportiamo in questo articolo.

Le diagnosi di infezione da HIV continuano ad aumentare, invertendo la decrescita che, prima della pandemia di Covid-19, durava da quasi dieci anni. Secondo i dati pubblicati dal Centro Operativo AIDS (COA) dell’Istituto Superiore di Sanità, nel 2023 sono stati registrati 2.349 nuovi casi, che arrivano a circa 2.500 tenendo conto delle segnalazioni ancora da registrare.