fbpx INFN conferma: più veloci della luce | Page 33 | Scienza in rete

INFN conferma: più veloci della luce

Read time: 1 min

Il presidente dell'INFN Roberto Petronzio conferma: nell'ambito dell'esperimento OPera, condotto nei laboratori del Gran Sasso, gli scienziati hanno osservato neutrini più veloci della luce. «Come molte altre volte nella storia della scienza», ha spiegato Petronzio «si è arrivati a un'osservazione sorprendente partendo da un esperimento che cercava tutt'altro. Le evidenze statistiche raggiunte dall'esperimento CERN-Gran Sasso lo hanno spinto a pubblicare, diventa ora essenziale ripeterlo in altre condizioni. Del resto, al Gran Sasso abbiamo un'altra situazione analoga. L'esperimento DAMA sulla materia oscura, ad esempio, ha una evidenza statistica positiva schiacciante, e a questo punto si attendono nuove conferme statistiche indipendenti».

Autori: 
Sezioni: 
Indice: 
Neutrini

prossimo articolo

Conservare la natura funziona!

Siamo ancora in tempo: possiamo salvare le specie a rischio di estinzione e ripristinare ecosistemi danneggiati, regalando loro una nuova vitalità, e molto è già stato fatto, grazie alle azioni di conservazione, come dimostra uno studio pubblicato su Science.

In copertina: pulcino di fraticello americano. Crediti immagine: Dan Pancamo/Wikimedia Commons. Licenza: CC BY-SA 2.0 DEED

Troppo spesso, di fronte ai crescenti tassi di scomparsa di specie (sono 44.000 quelle che rischiano di estinguersi secondo la IUCN, unione internazionale per la conservazione della natura) si rischia di vedere solo il bicchiere mezzo vuoto, e di giungere all’errata conclusione che sia inutile investire soldi e tempo per la conservazione. Niente di più sbagliato: lavorare per la biodiversità premia e fa ottenere risultati tangibili.