fbpx INFN conferma: più veloci della luce | Page 61 | Scienza in rete

INFN conferma: più veloci della luce

Read time: 1 min

Il presidente dell'INFN Roberto Petronzio conferma: nell'ambito dell'esperimento OPera, condotto nei laboratori del Gran Sasso, gli scienziati hanno osservato neutrini più veloci della luce. «Come molte altre volte nella storia della scienza», ha spiegato Petronzio «si è arrivati a un'osservazione sorprendente partendo da un esperimento che cercava tutt'altro. Le evidenze statistiche raggiunte dall'esperimento CERN-Gran Sasso lo hanno spinto a pubblicare, diventa ora essenziale ripeterlo in altre condizioni. Del resto, al Gran Sasso abbiamo un'altra situazione analoga. L'esperimento DAMA sulla materia oscura, ad esempio, ha una evidenza statistica positiva schiacciante, e a questo punto si attendono nuove conferme statistiche indipendenti».

Autori: 
Sezioni: 
Indice: 
Neutrini

prossimo articolo

Piante OGM, quando l’ideologia schiaccia la scienza

Una mano maschile che sostiene una piantina sradicata e danneggiata

La distruzione della prima sperimentazione in campo di riso TEA sottolinea come persista una forte resistenza ideologica alle piante OGM. Ed è quindi più importante che mai discutere, su base scientifica, le potenzialità delle piante geneticamente modificate per il benessere umano e ambientale, anche a fronte delle sfide che la crisi climatica pone all'agricoltura. 

Crediti immagine: Lombardia Notizie online - Regione Lombardia

Il 13 maggio scorso, previo parere tecnico di ISPRA, è stata avviata in Lombardia una sperimentazione con piante ingegnerizzate - o meglio editate con le Nuove Tecniche Genomiche (NGT), in Italia chiamate TEA (Tecniche di Evoluzione Assistita) che in UE sono ancora considerate OGM. Era la prima sperimentazione in campo aperto e, come ha riportato Scienza in rete, rappresentava una conquista per la libertà di ricerca.