Il transito Venere visto alla lunghezza d'onda di 171 Å. A questa lunghezza d'onda è più facile osservare gli anelli coronali, archi che si estendono al di fuori dalla supertficie del Sole e dove il plasma si muove lungo le linee del campo magnetico. Le macchie luminose del Sole rappresentano i punti in cui il campo magnetico vicino alla superficie è particolarmente forte.
[video:https://www.youtube.com/watch?v=AJ7JRKBhMb4]
[video:https://www.youtube.com/watch?v=AQcfHL0jWTo]
[video:https://www.youtube.com/watch?v=fRRRYlcEPxM]
Questi video sono una sintesi di quasi sette ore di riprese realizzato dal Solar Dynamics Observatory's (SDO) della NASA.
Sul sito del telescopio spaziale sono presenti altri video dell'evento.
Il telescopio spaziale (SDO) ha inoltre raccolto numerose immagini del transito di Venere davanti al Sole (Credit: NASA/SDO, AIA). Anche questa è una sintesi dell'evento.
Le immagini di Sole e Venere disponibili online come questa (Credit: NASA) sono numerosissime. Su Flickr per esempio ci sono diverse gallerie fotografiche alcune nate appositamente per l'evento come NASA Venus Transit Observing Challenge, The Planet Venus o Venus Transit 2012 e altre più generiche come Astronomy.
[video:http://www.youtube.com/watch?v=WMfs02mt_fc]
Tantissimi anche i video messi a disposizione sulla rete, questo per esempio è stato realizzato da johnb210 proiettando su un foglio di carta le immagini acquisite con un telescopio Swift 8".