fbpx Il (vero) benessere non si misura solo col PIL | Scienza in rete

Il (vero) benessere non si misura solo col PIL

Tempo di lettura: 2 mins

Lo stato di benessere del mondo, lo sappiamo, viene misurato con il Prodotto Interno Lordo (il Gross Domestic Product, GDP). Lo si fa da poco prima che la Seconda Guerra Mondiale finisse, quando si inventò un indicatore che misurasse quantitativamente lo stato dell’economia americana. Da lì è cambiato ben poco, anche se nel tempo abbiamo capito che usare solo quest’unico indicatore economico sia estremamente riduttivo per misurare davvero il benessere dei paesi.

Perché siamo ancora intrappolati nel PIL? Cosa succede se si misura il benessere con indicatori più ricchi di dati? L’abbiamo chiesto a Enrico Giovannini – due volte Ministro, ex Presidente ISTAT, fondatore di ASviS e docente di economia a Tor Vergata – che ci ha parlato del rapporto Measuring sustainable and inclusive wellbeing: a multidimensional dashboard approach. Il documento, di cui è co-autore per il Joint Research Centre, analizza l’andamento del benessere in Europa tra il 2011 e il 2022 basandosi su una rosa di ben 140 indicatori.

 

Intervista, musica e montaggio: Jacopo Mengarelli
Fonti
European Commission: Joint Research Centre, Benczur, P., Boskovic, A., Giovannini, E., Pagano, A. And Sandor, A.-M., Measuring sustainable and inclusive wellbeing: a multidimensional dashboard approach, 2025, https://data.europa.eu/doi/10.2760/4186342
Audio
EU President Von der Leyen debates the 2023 Sustainable Development Goals at UNGA, EU Debates
Otto e mezzo - Governo: bene il Pil, male i sondaggi (Puntata 30/04/2019), La7 Attualità
Star-Spangled Banner, YouTube Audio Library
'Rich cause problem, poor pay price,' says UN chief at COP, @Channel4News
Robert Kennedy on measuring wealth (1968), Kalen Academy
Trump 'there are only two genders', Daily Mail
HideArticoli correlati

Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

Campi Flegrei, il vulcano sotto la città: tra segnali di vita e gestione dei rischi

Tra sollevamenti del suolo, sciami sismici e gas sotterranei, i Campi Flegrei pongono sfide cruciali per scienza e protezione civile in una delle aree vulcaniche più complesse al mondo.

Il Golfo di Pozzuoli visto dal satellite. Credit: NASA (CC0).

La caldera dei Campi Flegrei, nel Sud Italia, è uno dei sistemi vulcanici più affascinanti e complessi al mondo. Situata nell’area metropolitana di Napoli, luogo naturalisticamente meraviglioso, è urbanizzata da millenni. Attualmente vi risiedono quasi mezzo milione di persone.