In questa fase avviene l’ideazione, l’ingegnerizzazione, la prototipazione, il testing e la produzione delle attività didattiche e dei casi di studio, basati su “macchine trasformatrici”. Si definiranno i dettagli delle attività didattiche da svolgere in ogni livello, ideando, realizzando e testando anche nuovi prototipi di macchine.
Il FabLab del MUSE procede alla produzione dei set di macchine (denominati kit-MISSION) da distribuire alla rete di scuole pilota. Ognuno è composto da ca.12 marchingegni meccanici originali, che possono essere configurati in diversi modi, e andranno ad affiancare altre tipologie di “black-box” costruibili anche dagli stessi allievi con materiale d’uso comune. Il kit viene fornito completo dei materiali didattici (scheda insegnante e scheda studente) per lo svolgimento delle attività con i vari tipi di macchine per ogni livello e ordine di scuola
Consiste in un breve momento di formazione (in presenza e online) che coinvolgerà i ca. 10 insegnanti-pilota che partecipano alla sperimentazione con le proprie classi durante l’anno scolastico 2015-16. Le istruzioni ricevute permetteranno sia di usare correttamente il materiale prodotto nonché di svolgere correttamente la fase di valutazione e restituzione dei risultati.
Al termine del progetto, previsto per il Dicembre 2015, verranno pubblicati i risultati della sperimentazione e tutti i materiali utilizzati: sia le schede per la realizzazione delle attività didattiche nonchè i file digitali per la stampa in 3D dei componenti del kit-MISSION. Tutto il materiale verrà pubblicato sui siti degli enti partner e disseminato nelle community professionali di riferimento nazionali e non Il mondo della scuola e dell’apprendimento scientifico formale, quello dell’educazione scientifica informale (musei e science centres) nonché nella community mondiale dei FabLab.