fbpx 100 indicatori economici a confronto in un'unica app | Scienza in rete

100 indicatori economici a confronto in un'unica app

Primary tabs

Read time: 2 mins

L'OECD Factbook App consente di consultare e visulizzare 100 indicatori economici in un formato appositamente progettato per gli smartphone. Un modo semplice per accedere al quadro statistico delle principali economie del mondo.

[video:http://www.youtube.com/watch?v=5FUUcePUfyc]

L'OECD Factbook App è strutturata intorno a 12 temi come popolazione, immigrazione, tendenze macroeconomiche o globalizzazione. Ogni indicatore include una tabella nella quale sono inseriti gli ultimi dati disponibili per i 30 paesi OECD (o OCSE). Inoltre è possibile visualizzare anche i dati provenienti da alcuni paesi con cui l'OECD ha una stretta cooperazione, come Brasile, Russia, India, Indonesia, Cina e Sud Africa.

E' disponibile una versione dell'app sia per iOs sia per Android.

Prima di scaricare l'app per ben comprendere il suo utilizzo e la sua struttura è consigliabile visitare il sito Your Better Life Index.

[video:http://www.youtube.com/watch?v=aJY8itxVOfA]

Il sito infatti, come l'app, è stato pensato appositamente per visualizzare e confrontare alcuni fattori chiave, come educazione, ambiente o occupazione, che contribuiscono al well-being nei paesi OECD.

[video:http://www.youtube.com/watch?v=OOIK9YxQ2sY]

La missione dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OECD) è quello di promuovere politiche in grado di migliorare lo sviluppo economico e il benessere sociale in tutto il mondo. L'OECD conta 34 paesi membri e ha sede a Parigi.
L'OECD pubblica ogni anno un gran numero di studi economici. Nel canale YouTube dell'OECD sono a disposizione numerosi video che mettono a confronto vari paesi su differenti aspetti.
Qui di seguito alcuni esempi:

[video:http://www.youtube.com/watch?v=ZaoGscbtPWU]

[video:http://www.youtube.com/watch?v=0AdQZYk6vD0]

Anteprime dell'app:

OECD OECD OECD OECD

OECD OECD OECD OECD OECD OECD


Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

Allarme AIFA sull’antibioticoresistenza, rischia di diventare la prima causa di morte in Italia

Immagini e testi della campagna dell'ECDC sull'uso corretto di antibiotici

In occasione della Giornata europea degli antibiotici, il 18 novembre, l’AIFA ha reso pubblico un dossier che denuncia nuovamente il grave rischio dell’antibioticoresistenza, che ci lascia privi di armi per combattere infezioni pericolose. Tra le cause il consumo improprio ed eccessivo di antibiotici, che vede l’Italia messa tra i peggiori in UE: oggi consumiamo più antibiotici e abbiamo più decessi legati a infezioni da batteri resistenti di qualsiasi altro paese europeo. E nell’ultimo anno il consumo di antimicrobici è aumentato del 6,3%. Nell'immagine: campagna ECDC sull'uso corretto di antibiotici.

Iniziamo dai numeri, tratti dal dossier sull'antibioticoresistenza pubblicato da AIFA nella giornata mondiale degli antibiotici, che si celebra il 18 novembre di ogni anno (puoi leggere in calce all'articolo la versione completa del rapporto, mentre nel sito Epicentro dell'Istituto Superiore di Sanità trovi le iniziative relative alla giornata e settimana mondiale d