fbpx La diagnosi scorre nelle vene | Page 2 | Scienza in rete

La diagnosi scorre nelle vene

Primary tabs

Read time: 1 min

Gli anticorpi prodotti contro le cellule tumorali non possono distruggerle, ma possono aiutarci a riconoscerle.

E’ sulla base di questo principio che alcuni studiosi tedeschi stanno sviluppando un nuovo test, che potrebbe consentire una diagnosi precoce del cancro al polmone. Incubando il siero di persone sane e quello di altre già note per essere malate con proteine cellulari tipiche della patologia, i ricercatori sono riusciti a individuare i malati con un’accuratezza del 97 per cento, anche in casi in cui il tumore era solo all’inizio.

La radiografia al torace e le analisi cui normalmente ci si sottopone in caso di sospetto cancro al polmone sono poco efficaci nello scoprire precocemente la malattia; si riduce così la probabilità di guarigione. La tomografia computerizzata migliora la performance diagnostica, ma ha come inconveniente un alto numero di falsi positivi: 20 per cento. Con il nuovo test questo valore scenderebbe a 3, evitando così inutili interventi su persone che in realtà non hanno nulle. La tecnica è comunque da perfezionare; non è ancora in grado infatti di distinguere con precisione assoluta tra malati di cancro e pazienti colpiti da altre patologie polmonari come per esempio l’enfisema.

Respiratory Research 2010, 11:18

Autori: 
Sezioni: 
Oncologia

prossimo articolo

Nuove sfide linguistiche: dalle interiezioni al linguaggio inclusivo

un fumetto contenente una schwa

Dalle interiezioni al linguaggio inclusivo: Simonetta Pagliani riflette di come la lingua evolve per costruire relazioni, rappresentare le diversità e negoziare nuovi equilibri sociali, tra resistenze e innovazioni.

A volte, una serie di letture che focalizzano l'interesse del lettore su un certo argomento lo porta poi a divagare e ad approdare a quello per un altro: è successo a chi ora ne scrive, complice il webinar Confronto sul linguaggio inclusivo organizzato da Zadig il 16 aprile us.