fbpx Quasi artificiale. Parliamo di biologia sintetica | Page 5 | Scienza in rete

Quasi artificiale. Parliamo di biologia sintetica

Primary tabs

Read time: 2 mins

Domani martedì 17 giugno alle ore 18.00 a Milano (Teatro Studio Melato) si terrà l’evento "Quasi artificiale. La vita al tempo della biologia sintetica", organizzato da Fondazione Sigma-Tau e Fondazione Telethon, con il sostegno non condizionato dell'Università Vita-Salute San Raffaele e Università di Pavia.
A ispirare la notizia è stata la scoperta presentata da un gruppo di ricercatori dello Scripps Reasearch Institute de La Jolla a San Diego, California, sotto la direzione di Floyd E. Romesberg, ai primi di maggio: il gruppo di ricerca è riuscito per la prima volta a sintetizzare un organismo vivente utilizzando non solo le quattro lettere A-T e C-G che normalmente compongono il DNA, ma inserendo anche altre due lettere “costruite” artificialmente dall’uomo. Una forma di vita, in particolare il batterio Escherichia coli, completamente nuova, capace di replicarsi. Un organismo “quasi artificiale”.
La scoperta, che ha fatto il giro del mondo, è sensazionale e si è meritata la copertina di Nature di qualche settimana fa.

Le conseguenze e i possibili risvolti di questa innovazione sono molteplici e meritano un'ampia e seria riflessione. Questo sarà l’obiettivo dell’evento pubblico (su prenotazione) in questione che sarà trattato con un linguaggio appropriato e comprensibile e trasmesso anche in web streaming.

Ad animare il dibattito ci saranno il genetista Edoardo Boncinelli (Università Vita-Salute San Raffaele di Milano), Diego di Bernardo (Università di Napoli "Federico II" e Istituto Telethon di genetica e medicina di Napoli), il giornalista scientifico Sergio Pistoi, il biologo Carlo Alberto Redi e il giurista Amedeo Santosuosso dell'Università di Pavia. Con un saluto introduttivo di Sergio Escobar e la moderazione del giornalista Federico Pedrocchi, Radio24.

Un evento per confrontarsi su un tema appassionante, un evento per discutere e saperne di più. Un evento da non perdere.

Autori: 
Sezioni: 
Convegno

prossimo articolo

Osservare senza preconcetti: la cinciallegra Star e la lezione sulla divulgazione scientifica

Star

Pubblicato da Adelphi alla fine del 2023, Star. Una cinciallegra di genio è un libro inusuale tra quelli di divulgazione scientifica. A scriverlo non è infatti una scienziata, ma una musicista amante del birdwatching, che ha raccolto le sue osservazioni negli anni passati a stretto contatto con cince, merli, cinciallegre, pettirossi e altre specie, precorrendo alcune delle scoperte sulle abilità cognitive e sociali degli uccelli.

Nell'immagine: cinciallegra,1829, Wilhelm von Wright (da rawpixel). Licenza: pubblico dominio

Cosa rende un libro di divulgazione scientifica un bel libro di divulgazione scientifica? Se dovessi rispondere in breve, direi che è la qualità dei dati e degli studi che raccoglie, la logica con cui ne ricostruisce i legami. E, ovviamente, una scrittura fluida, comprensibile anche a chi meno conosce la materia trattata.