Esperimenti del giorno 20
gennaio 2005
1. Plesso Le Grazie.
Classe 4�. Interazione tra aria e BTB

I bambini avevano gi�
sperimentato le interazioni del BTB con diversi liquidi: l�aceto
(vedendo che anche una minima quantit� lo faceva diventare
giallo), l�acqua minerale che, differenza della Levissima con
cui lo stesso BTB era stato preparato, lo faceva diventare blu
pi� intenso�
Oggi invece dei liquidi
dovrete vedere se e come il BTB interagisce con due gas: uno �
l�aria che voi espirate, l�altro � l�aria normale. Interagiranno
i due gas? Lo faranno nello stesso modo?
Ogni coppia ha una
cannuccia, un ampio vassoio, due bicchieri trasparenti con un
po� di BTB azzurro, un palloncino, una siringa senza ago n�
pistone, per adattarvi il palloncino e gorgogliare nel
bicchiere. Due pompe per gonfiare palloncini sono a disposizione
della classe.
Chiediamo: �Come fate per
provare se c�� interazione del respiro con il BTB?
I bambini rispondono che
intendono usare la cannuccia.
E come farete per l�aria
normale?
Rispondono che useranno i
palloncini.
Con che cosa li gonfierete?
Non certo col vostro fiato! Dovete usare l�aria normale, non
quella respirata. E allora come facciamo? Potrete usare queste
(mostrando le pompe adatte a gonfiare i palloncini).
Mi raccomando, avete due
bicchieri; usatene uno per ciascun tipo di aria!
Nonostante la precauzione
sopradetta e il fatto che ogni coppia aveva una sola cannuccia,
praticamente tutti vogliono provare a soffiare nelle cannucce e
gorgogliare nei bicchieri, cosicch� il BTB di tutti i bicchieri
diviene giallo.
� perci� necessario razionare
l�altro BTB, che sta per finire.
Una volta gonfiati i
palloncini con l�aria della pompa, i bambini tengono tappata
l�estremit� della siringa e la rilasciano immergendola nel
liquido. Poich� il livello del liquido � basso, alcuni bambini
non arrivano a immergere la siringa e soffiano l�aria sulla
superficie in pochi secondi, anzich� gorgogliarla lentamente
entro il liquido, per cui si rende necessario gonfiare di nuovo
il palloncino e immergere il tubo una seconda volta.
Tutti mostrano segni di
delusione: si aspettavano un�interazione anche con l�aria della
pompa.
Siete degli scienziati o
no? � allora perch� non registrate quanto accaduto? Non
potete obbligare l�aria normale a interagire col BTB se non
�vuole� farlo. Perch� vi aspettate che lo faccia?
I bambini rispondono che,
siccome il respiro aveva interagito, dovesse farlo anche l�aria
normale.
Ma l�aria del respiro �
uguale a quella normale? No!, dicono in coro. Allora per
questo non � detto che siano ugualmente capaci di interagire.
Per essere sicuri della
differenza dei due tipi di aria abbiamo effettuato un
esperimento in �parallelo�, i cui sia l�aria normale, sia quella
del respiro sono state usate per riempire due palloncini e
quindi gorgogliate in due quantit� uguali di BTB di identico
colore. Il risultato, visibile dal filmato, conferma
l�incapacit� dell�aria normale di interagire col BTB.
Perch� l�aria respirata �
diversa da quella normale? Alcuni bambini dicono perch� l�aria
respirata viene dai polmoni. Ma prima di entrare nei polmoni era
normale o no? Dicono di s�.
Dunque l�aria normale si
modifica quando? I bambini rispondono che si modifica quando sta
nei polmoni. E come fa? Cosa accade tra i polmoni e l�aria?
Alcuni bambini dicono che c�� interazione tra polmoni e aria.
Ma allora l�aria di questa
stanza non � per niente normale se tutti noi la respiriamo. La
maestra dice che per questo motivo le finestre vengono aperte
spesso.
Potremmo tenere nell�aula un
bicchiere con un po� di BTB per sapere quando � ora di cambiare
l�aria?
2. Plesso Castelnuovo.
Classe Terza Interazione Aria � BTB; aceto e BTB, bicarbonato e
aceto.
I bambini avevano gi� provato
che soffiandovi con le cannucce, il BTB cambiava colore, mentre
gorgogliando l�aria con le siringhe non accadeva nulla. I
bambini dicono che l�aria respirata � diversa perch� � �usata�.
Se tutti noi respiriamo l�aria dell�aula si modifica, perci�
ogni tanto si apre la finestra per fare entrare l�aria non
�usata�.
Ora facciamo un gioco. Io e
Daniele usciamo con due palloncini di gomma vuoti e una pompa.
Quando rientriamo i due palloncini sono pieni allo stesso modo,
uno con aria normale e uno con l�aria respirata. Qual � quello
gonfiato con il fiato di Daniele ?
Un bambino dice che il
palloncino con l�aria espirata doveva cadere verso il basso e
l�altro andare in alto. Questo � un ottima idea! L�aria usata
deve pesare di pi�. Per fare la prova occorre chiudere bene i
palloncini e poi lasciarli andare insieme. Chiudiamo i
palloncini con due laccetti leggeri, togliendo con le forbici le
estremit� eccedenti. Sollevo i due palloncini e li lascio
liberi. Vediamo che entrambi cadono verso il basso, ma uno dei
due arriva sempre prima dell�altro, nonostante nel frattempo si
sia un po� rimpicciolito. Daniele ammette che quello � il
palloncino che aveva gonfiato col suo fiato.
I bambini dovrebbero provare
a invertire i palloncini, a gonfiarli esattamente allo stesso
modo, per vedere se tale differenza di peso � sufficientemente
elevata da rendere riproducibile la prova in ulteriori
esperimenti, o se si � trattato solo di un caso.
Altri bambini hanno detto
che si poteva riconoscere il palloncino con l�aria �usata� anche
provando a mandarla nel BTB. Abbiamo cos� inserito all�uscita di
ogni palloncino una siringa di plastica senza pistone e
prolungato la punta di questa con la cannuccia del succo di
frutta. Siccome Niccol� sosteneva che fosse la saliva a causare
sia il maggior peso (nonostante Daniele sostenesse di non aver
sputato nel palloncino) sia il cambiamento di colore del BTB
quando si soffia nella cannuccia, ho inserito dei batuffoli di
cotone ben pressato dentro le cannucce, impedendo cos� qualsiasi
passaggio di piccole goccioline di liquido. Abbiamo quindi tolto
i laccetti e iniziato a far gorgogliare le �due arie� in due
bicchieri contenenti la stessa quantit� di BTB blu.
Il gorgoglio avveniva
lentamente, perch� il cotone rallentava il passaggio dell�aria.
Dopo un po� il BTB del palloncino col fiato, quello che cadeva
pi� in fretta, � diventato giallo, confermando che l� c�era aria
respirata da Daniele e anche che la saliva non poteva essere la
causa del cambiamento di colore. Proseguendo con l�interazione,
una bambina ha notato che anche nel bicchiere dell�aria normale
sembrava esserci un piccolo cambiamento: il colore diventava pi�
blu. Alla fine abbiamo fatto gorgogliare l�aria normale nel
bicchiere con il BTB giallo-verde e abbiamo visto che il colore
tendeva a ridiventare azzurro! Abbiamo ipotizzato che l�aria
�usata� potrebbe contenere un gas che la rende pi� pesante e che
interagisce col BTB; questo gas sarebbe scacciato in fretta
gorgogliando l�aria normale. Anche lasciando semplicemente
all�aria il BTB giallo �verde, questo gas potrebbe uscirsene da
solo e, in tal caso, il BTB ritornerebbe blu da solo. Perci�
abbiamo lasciato il bicchiere col BTB giallo nell�angolo della
stanza, per osservarlo il giorno dopo.
Ho chiesto come potesse
l�aria normale cambiare e divenire capace di far diventare
giallo il BTB. I bambini hanno risposto che ci� avviene nei
polmoni. Ho chiesto quindi cosa pu� accadere tra aria e polmoni
ed essi hanno risposto che c�� un�interazione. Ottimo! Quindi
facciamo una prova. Secondo voi l�aria interagisce nello modo se
respiro cos� (lungo respiro sospeso) o se la faccio entrare e un
attimo dopo la faccio uscire? I bambini hanno risposto che pi�
tempo sta, pi� l�aria interagisce e si modifica. Bene. Allora,
chi di voi ha il record di trattenimento del respiro? Una
bambina, Carlotta, sostiene di aver cronometrato fino a 45 � 60
secondi come record personale. Quindi viene chiamata come
respiratrice ufficiale per un esperimento capace di verificare
se l�aria che rimane pi� a lungo interagisce maggiormente nei
polmoni. Carlotta trattiene il respiro per 30 secondi e quando
non ce la fa pi� espira tutta l�aria che ha, gonfiando il
palloncino. Un�altra bambina, Sabrina � chiamata a riempire un
altro palloncino facendo piccoli soffi, facendo in modo, cio�,
che ogni volta l�aria resti solo un istante nei polmoni.
Entrambi i palloncini sono gonfiati allo stesso volume e
collegati, come prima, alle cannucce con il cotone. Mandando
l�aria in due bicchieri di BTB blu uguali si nota che l�aria di
Carlotta dopo pochi secondi fa diventare il BTB giallo, molto
pi� giallo di come si otteneva soffiando con le cannucce. L�aria
che aveva interagito poco con i polmoni, di Sabrina, invece,
riusciva a malapena a far diventare verde il liquido, anche
quando il palloncino si era completamente sgonfiato.
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Test del fiato trattenuto (a
destra) e non trattenuto (a sinistra)
�Immaginate un sub che si
trovi ad aver finito l�aria delle bombole, ma ha un palloncino.
L�ultima respirata di aria buona potrebbe usarla per riempire il
palloncino, come ha fatto Carlotta, e poi riprendere l�aria da
l� ogni volta che deve inspirare, rigonfiandolo ogni volta che
espira e andare avanti cos� finch� non riesce a tornare in
superficie. Ce la farebbe?� I bambini si mettono a ridere e
dicono che si soffocherebbe proprio come se si trattenesse di
continuo la stessa aria nei polmoni, poich� ogni volta,
respirandola, questa si consumerebbe sempre di pi�.
Sistema
L�aria e i polmoni, il fiato
e il BTB, la lampadina il filo e la pila, sono tutti esempi di
sistema. Qualsiasi cosa che pu� interagire con un�altra,
forma un sistema. I bambini continuano dicendo che sono sistemi
anche il gessetto e la lavagna, il temperino e la matita, ecc.
ecc. Non deve esserci per forza un�interazione, gli scienziati
chiamano sistema un�unione di oggetti tra i quali si
pensa ci possa essere una qualsiasi relazione o influenza
reciproca. Ogni tre bambini ricevono i componenti di un sistema:
un bicchiere con del bicarbonato, un bicchiere vuoto per
metterci l�aceto e un sacchetto trasparente per frigorifero, un
laccio per chiudere il sacchetto, il tutto su un piatto grande
di plastica.
Mentre aspettiamo che arrivi
una bottiglia intera di aceto, con il poco che abbiamo proviamo
a vedere cosa accade in un altro sistema, formato solo da aceto
bicarbonato e due bicchieri trasparenti su un piattino. I
bambini dicono di versare l�aceto sul bicarbonato. Lo faccio e
il risultato � che si forma una bella schiuma come quando si
versa la birra, che sale fino a uscire dal bicchiere. Qualche
bambino dice che il liquido giallino che rimane con le bollicine
sembra spumante, anche per l�odore. Quindi dico ai bambini che i
sistemi possono essere chiusi o aperti, a seconda
se pu� liberamente entrare e uscire del materiale o no. Chiedo
se quello appena visto era un sistema aperto o chiuso ed essi
rispondono, a ragione, che era aperto. Quindi prendo la
bottiglia chiusa dell�aceto e chiedo se quello � un sistema
aperto o chiuso, ed essi rispondono che � chiuso, infatti non
pu� entrare n� uscire nulla. Apro la bottiglia dell�aceto, come
� ora il sistema? Aperto, dicono� Ma cosa esce o entra? Secondo
me nulla! Nel frattempo Melissa, che aveva la bottiglia sotto il
naso dice che esce l�odore. Bene! Anche l�odore � fatto di
materiale! Perci� avete ragione a dire che questo sistema �
aperto, inoltre pu� entrare anche l�aria e interagire con esso,
ecco perch� si rovina se rimane aperto a lungo.
Ci� che dovrete fare, quando
avrete l�aceto, � far avvenire l�interazione aceto � bicarbonato
in un sistema chiuso. I bambini dicono che utilizzeranno
il sacchetto. L�aceto ancora non arriva, perci� proviamo a
vedere se c�� interazione tra aceto e BTB. Con la punta di una
cannuccia tocco l�aceto e poi tocco il BTB del bicchiere, che
diventa giallo oro, molto pi� intenso del giallo ottenuto col
fiato trattenuto di Carlotta. Ora proviamo un altro liquido:
l�acqua minerale. Dico loro che i bambini delle Grazie hanno
scoperto che l�acqua Nerea interagisce col BTB. In effetti
proviamo e vediamo che il BTB diventa di un bell�azzurro
brillante e intenso. Un bambino dice che il BTB � un camaleonte.
Un altro dice che vuole provare il bicarbonato con il BTB. Lo
facciamo subito: si ottiene un colore blu china bellissimo. Un
altro bambino scopre che nell�etichetta dell�acqua Nerea c��
scritto �bicarbonato� e che per questo essa fa diventare blu
scuro il BTB! Wow! A questo punto faccio rilevare loro una
stranezza: quando abbiamo sciolto il BTB in polvere abbiamo
usato l�acqua Levissima, che � un�acqua minerale e contiene lo
stesso bicarbonato, ma allora perch� diventa azzurra e non blu
scura? Per la spiegazione � bastato leggere l�etichetta della
Levissima, dove la quantit� di bicarbonato presente � meno della
met� di quella della Nerea�
Nel frattempo arriva l�aceto
e mentre il liquido viene versato nei bicchieri di tutti i
sistemi dei gruppi, ricordiamo che l�interazione dovr� avvenire
in un sistema chiuso. Quindi mostro loro il modo corretto di
chiudere strettamente il sacchetto, attorcigliandolo prima di
legarlo con il laccio. Vediamo un po�, secondo voi se il sistema
� chiuso, l�interazione potr� avvenire lo stesso come nel
sistema aperto? S�!! Bravi, e dove andr� a finire tutto il gas
delle bollicine? Nel sacchetto! rispondono. Allora vediamo
chi riuscir� a far scoppiare il sacchetto. A questo punto
alcuni chiedono: �come facciamo a farli interagire se rima
dobbiamo chiudere il sacchetto?� Rispondo che possono usare gli
stessi bicchieri e il sacchetto per tenere separati l�aceto dal
bicarbonato finch� non l�avranno chiuso bene. Alcuni mettono il
bicarbonato nel sacchetto, altri versano l�aceto nel sacchetto e
lasciano il bicarbonato nel bicchiere, altri ancora mettono
entrambi i bicchieri in piedi nel sacchetto. Quindi sigillano il
sacchetto togliendo pi� aria possibile e poi mescolano i
materiali provocando l�interazione nei loro sistemi chiusi.
Fortunatamente nessun sacchetto scoppia, anche se due di essi si
gonfiano talmente da aprirsi lungo una saldatura e facendo
uscire un po� di aceto.
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Ora che abbiamo riempito i
nostri sistemi di questo gas, perch� non proviamo a vedere come
esso interagisce con il BTB? Per farlo si introduce un po� di
bicarbonato in una bottiglia vuota, mezzo bicchiere di aceto nel
palloncino sgonfio e s�infila il palloncino sul collo della
bottiglia e solo quando il sistema � chiuso si versa l�aceto
nella bottiglia. Il risultato � nella sequenza di foto.
Il palloncino si gonfia
molto. Quindi prendiamo la siringa e la cannuccia con l�ovatta
�blocca liquidi�, la applichiamo all�uscita del palloncino e
gorgogliamo il gas all�interno del BTB che dopo un po� diventa
giallo-verde. Ma nel palloncino ci sono ancora molte gocce di
aceto. Dopo un po� una di queste supera la barriera del cotone e
finisce nel bicchiere che da quasi giallo passa istantaneamente
a giallo oro.
Per concludere la bella e
lunga esperienza abbiamo ricostruito uno schema di tutti i
colori e le interazioni del BTB, e anche lasciato il compito di
provare il colore che assume interagendo con il sapone dei
panni.
Ringrazio di cuore tutti i
bambini che hanno giocato e realizzato con me e la maestra
questi esperimenti, soprattutto facendo delle osservazioni e
proposte veramente intelligenti, tanto che il titolo di
scienziati non � affatto esagerato, e mi scuso con alcuni di
essi di cui non ho ricordato il nome o a cui ho fatto dire cose
dette da altri!
Alfredo Tifi
Energia: gara con i
razzetti
*
( Generatore, mezzo di
trasmissione e utilizzatore di energia )
Scuola elementare Puccini,
Senigallia. Tutor Prof. Luciano Mancinelli
Gara dei razzetti
Il razzetto che vola
pi� a lungo � quello che dissipa meno energia durante il
volo e non � detto che sia quello lanciato con pi�
violenza, poich� l�eccesso di velocit� provoca
turbolenza nell�aria e una rotta instabile e non
lineare.
Il lancio del
razzetto fu usato da Robert Karplus per illustrare in un
seminario di didattica della fisica come in ogni
fenomeno si potesse riscontrare la stessa catena
energetica: una sorgente di energia
(il braccio), un mezzo di trasferimento o
trasformazione (la mano), un
utilizzatore (l�aereo) per terminare con la
dispersione dell�energia (in questo caso come
movimento dell�aria). |
* Da una
vecchia idea di Valitutti
PRONTI PER LA
GARA!
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