Marco Mezzalama - Dipartimento di Automatica e Informatica del Politecnico di Torino
con la partecipazione di Luca Filippi esperto in cyber-criminologia
Ogni tecnologia ha il suo lato oscuro. Anche l’informatica ne presenta. Quello più eclatante e, per certi versi, più preoccupante è la sicurezza dei nostri dati privati e personali su Internet e non solo. Oggi anche i telefonini e i tablet di nuova generazione sono connessi alla rete. Ogni minuto almeno due furti di identità vengono perpetrati sulla rete, il danno globale dei furti in rete è superiore al miliardo di euro ogni anno solo in Europa. Ma oggi gli obiettivi non sono solo singoli cittadini ma aziende (per carpire segreti industriali), banche, fondi pensione, social network. E come sempre servizi segreti e segreti militari. La cyber criminalità ha assunto dimensioni nazionali e internazionali tanto che oggi si parla di cyber mafia. Ci si può difendere? E come? La conferenza vuole fare il punto su questo scenario e indicare le possibili difese.