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Prepariamoci alla variante Omicron

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Ascolta "Intervista a Lucia Bisceglia" su Spreaker.

L'emergere della variante Omicron, insieme alla crescita dell'incidenza dei casi di Covid-19 e del numero dei morti, complica il quadro epidemiologico della pandemia su scala globale. Ne parliamo con la presidente dell'Associazione italiana di epidemiologia (AIE) Lucia Bisceglia in questa nuova puntata de "Le voci della scienza". Intervista a cura di Luca Carra

Voci Sergio Castellari, Jacopo Mengarelli, Chiara Sabelli. Musica Jacopo Mengarelli. Produzione Sergio Cima, Jacopo Mengarelli.


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L’uso di ChatGPT rende pigri i ricercatori?

ricercatore pigro

Negli ultimi due anni, ChatGPT (e altri LLM della Generative AI) sono entrati a pieno regime sia nell’educazione universitaria che nei luoghi della produzione di conoscenza scientifica, che ha negli articoli pubblicati su riviste e giornali scientifici il proprio prodotto finale. Diverse opinioni sono state spese sull’avvento di questa tecnologia, ma pochi studi empirici se ne sono davvero occupati. Uno studio di Abbas e colleghi contribuisce a rispondere empiricamente alle mille domande che sorgono da un confronto con questo strumento, e solleva riflessioni urgenti sulle conseguenze del suo uso. Questo articolo è il primo di una serie di due articoli che si concentra su una particolare conseguenza – una negativa e una positiva – degli strumenti della Generative AI sulla ricerca accademica. In questo articolo, esploriamo quella negativa, la pigrizia.

Quando, dal 30 novembre 2022 e nei mesi successivi, abbiamo cominciato a sperimentare l’uso di ChatGPT, una delle prime considerazioni che ha fatto capolino nelle nostre menti è stata certamente l’imbarazzante facilità con cui si sarebbero potuti produrre dei testi scritti. Testi anche di una discreta qualità, e nei più svariati ambiti della scrittura.