fbpx Ghiacciaio dei Forni: la sofferenza del gigante bianco delle Alpi italiane | Scienza in rete

Ghiacciaio dei Forni: la sofferenza del gigante bianco delle Alpi italiane

--
Tempo di lettura: 1 min

Il ghiacciaio dei Forni, in Alta Valtellina nel cuore del Parco nazionale dello Stelvio, era il più grande ghiacciaio vallivo italiano. Circondato dalla “tredici cime” (nel gruppo Ortles-Cevedale), il ghiacciaio viene monitorato dall’Ottocento, e questo ha permesso ai ricercatori di testimoniare la sua “sofferenza”. Infatti, negli ultimi 150 anni la sua superficie glaciale si è ridotta di più di un terzo e la sua lingua è arretrata di circa 2 km, mentre il suo spessore si è ridotto di circa 70 m negli ultimi 80 anni.

Una catastrofe, per molti versi simile a molti altri ghiacciai, di cui ci parla in questo webinar la professoressa Guglielmina Diolaiuti, del Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali (DESP) dell’Università degli studi di Milano, che lo studia da anni e che insieme ai suoi colleghi ha messo a punto anche nuove tecniche di esperienza immersiva per rendere studenti e pubblico pienamente consapevoli dell’entità e irreparabilità d’un danno da inscrivere ai cambiamenti climatici in atto. Insieme a lei, Roberto Ambrosini, professore di ecologia presso lo stesso Dipartimento, che ci racconta il ghiacciaio come un ecosistema pullulante di vita, e purtroppo sempre più vittime di inquinamento e contaminazioni ambientali, fra le quali le microplastiche.

 


Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

La trave e la pagliuzza: le vere cause degli incendi e delle alluvioni

La parabola della pagliuzza e della trave. Ottmar Ellinger il Giovane

Gli incendi a Los Angeles e altri eventi estremi, nonché la loro narrazione mediatica, evidenziano come le cause immediate spesso oscurino il vero problema: il cambiamento climatico, che aumenta la intensità e la frequenza dei fenomeni catastrofici. Affrontare questa crisi richiede azioni urgenti per ridurre le emissioni di gas serra, con tecnologie già disponibili, e investimenti per rafforzare la resilienza dei territori. Solo una combinazione di mitigazione e adattamento può prevenire danni irreversibili, garantendo un futuro sostenibile per le prossime generazioni.

Nell'immagine: La parabola della pagliuzza e della trave. Ottmar Ellinger il Giovane

Anche di fronte ai vasti incendi di Los Angeles - ancora in corso -, come in altre circostanze recenti, l’attenzione della stampa si incentra perlopiù sulle cause più immediate e “prossime”: il malfunzionamento della rete elettrica, la scarsa riserva idrica, l’impreparazione dei pompieri neo-assunti eccetera.