fbpx Nature contro Striscia la notizia | Scienza in rete

Nature contro Striscia la notizia

Primary tabs

Read time: 1 min

Non è piaciuto agli esperti consultati da Nature il decreto con cui il governo italiano ha proibito ai ristoratori la detenzione e l’uso di qualunque tipo di additivo per il quale l’Unione europea abbia stabilito un apporto massimo consentito. Unica eccezione, i dolcificanti. Il provvedimento è stato sostenuto dal sottosegretario alla salute Francesca Martini, sollecitata da una campagna di Striscia la notizia mirata contro la cosiddetta “cucina molecolare”.

In realtà, la maggior parte degli ingredienti di questo innovativo modo di cucinare, come l’azoto liquido che ha tanto attirato l’attenzione della trasmissione satirica, non pare verranno interessati dal decreto, che non ha trovato il sostegno neppure di Slow Food. Poiché il divieto non riguarda le aziende, si teme che la sua più immediata conseguenza sarà l’adozione, da pare dei ristoratori, di alimenti  di produzione industriale.

Nature pubblicato online il 16 marzo 2010

Autori: 
Sezioni: 
Gastronomia

prossimo articolo

La salute mentale dei migranti: la parte dimenticata del dibattito pubblico

una fila di persone migranti

La salute mentale delle persone migranti occupa un ruolo marginale nelle attuali narrazioni politiche e mediatiche. Continuare a ignorarla significa trascurare volontariamente un urgente aspetto di giustizia sociale e salute pubblica.

Secondo il World Migration Report 2024 dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni, pubblicato nel maggio dello scorso anno, il numero stimato di migranti internazionali è salito a 304 milioni, dei quali circa 117,3 costretti ad allontanarsi dalla terra d’origine per motivi di guerra, violenza, persecuzioni e violazioni dei diritti internazionali.