L’umanità si confronta oggi con grandi sfide, complesse e interdipendenti, che trascendono le frontiere: riscaldamento globale, cambiamenti climatici, rarefazione e ripartizione equa delle risorse, scelte energetiche, gestione dei rifiuti, OGM.. come può un giovane non rimanere disorientato, ma anzi trovare la propria identità di cittadino sensibile alle questioni della società e coinvolto nella progettazione del mondo di domani? Occorre creare le condizioni perché i giovani cittadini possano svolgere il loro ruolo. È necessario permettergli di comprendere le problematiche e consentirgli di partecipare ai dibattiti e alle scelte della società affinché possano assumerle, sostenerle e cooperare alla loro realizzazione. Due prerequisiti sono necessari all’esercizio della cittadinanza: la conoscenza e la democrazia. La conoscenza è il fondamento di un consenso libero e informato e consente di formare cittadini capaci d’opinione e dotati di spirito critico. La democrazia è lo strumento attraverso il quale possono essere prese decisioni durature e condivise, in grado di superare i confini nazionali per inscriversi in una prospettiva europea ed internazionale. La principale sfida, dunque, consiste nel trasformare la questione ambientale in domande fertili e in azioni creative concertate fra cittadini, scienziati e responsabili politici. Per raggiungere questo obiettivo è stato costituito uno spazio autonomo, promosso dal network europeo Young People and Science in Society Issues (http://ypssi.blogspot.com). Si tratta di un laboratorio d’idee che permette ai giovani di formarsi e di sperimentare la democrazia e nuove forme di cittadinanza. E di assumere un ruolo attivo nelle trasformazioni sociali attraverso l’attivazione di una finestra di dialogo tra giovani europei e istituzioni locali, nazionali ed europee. In questo contesto è stato concepito il progetto europeo “Youth Action on Biodiversity - Exchange 2010”, coordinato in Italia da Controvento (http://www.coopcontrovento.it). Il progetto coinvolge università, imprese ed associazioni di 11 paesi membri dell'UE: Francia, Italia, Spagna, Ungheria, Lituania, Estonia, Bulgaria, Romania, Slovacchia, Belgio e Malta. Nell'ambito del progetto, avrà luogo in Francia un grande evento dal 12 al 23 agosto incentrato sul tema della "Biodiversità". In questa occasione, 50 giovani europei d’età compresa tra i 18 e i 25 anni avranno la possibilità di partecipare al Summer Camp “Youth Action on Biodiversity”. Durante il summer camp i giovani dialogheranno tra loro, incontreranno ricercatori e visiteranno coste e parchi del Sud della Francia per scoprire sul campo il concetto di biodiversità e le sue implicazioni e intraprendere azioni coordinate che svilupperanno nei mesi a venire.
Il Summer Camp si svolge dal 12 al 23 agosto a Marsiglia e in Ardèche. Possono partecipare all'iniziativa 6 giovani residenti sul territorio nazionale di ciascun paese partner d’età compresa tra i 18 e i 25 anni.
L'organizzazione prende in carico per ciascun partecipante il 100% dei costi di vitto e alloggio e il 70% dei costi di viaggio di A/R per Marsiglia.
Chi fosse interessato a prendere parte a questa iniziativa è pregato di mettersi in contatto entro il 15 luglio con:
Nadia Fellini
[email protected]
0547 20524
339 7381538