E' un po' come il gioco in cui bisogna trovare le differenze tra due
disegni apparentemente identici. Anzichè di due disegni, però, i
ricercatori dell'IREA (Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico
dell'Ambiente) e dell'INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e
Vulcanologia) dispongono di due rilevazioni del satellite Envisat, una
acquisita il primo febbraio e l'altra lo scorso 12 aprile. Entrambe
riguardano la zona dell'Abruzzo intorno a L'Aquila, territorio
drammaticamente colpito dal recente sisma.
Assemblando i dati delle
due rilevazioni, i ricercatori hanno ottenuto quello che in gergo
tecnico si chiama interferogramma, cioè un tracciato che mostra come si
sono spostate le varie porzioni di territorio rispetto al satellite,
rendendo dunque in qualche modo visibile il movimento del terreno.
Dalle
prime immagini - altre ne verranno elaborate nei prossimi giorni -
appare l'evidente presenza di una serie di nove anelli concentrici che
si allargano dal punto di massimo spostamento, posto a metà strada tra
L'Aquila e Fossa. Sembra quasi di assistere a ciò che accade quando per
gioco i bambini lanciano un sasso nell'acqua di uno stagno.
Nessun
divertimento, però, in questo caso. Solo un'ulteriore testimonianza
della terribile disgrazia che ha colpito gli amici abruzzesi.
Vedere il terremoto
Geologia
Italiano
Read time: 1 minSubmitted by Claudio Elidoro on 22 April, 2009 - 00:40
Autori:
Sezioni: