Dove mettere cosa

Il 4 ottobre è partito il progetto “Raccolta 10 Più, il Mese del Riciclo e della Raccolta Differenziata di Qualità” promosso dal Consorzio Nazionale Imballaggi e dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, in collaborazione con ANCI. L’obiettivo è quello di spiegare ai cittadini come fare la raccolta differenziata.

Poche sono in fondo le regole da ricordare:

1. Compra meno prodotti usa e getta e con imballaggi ridotti
2. Quando vai a fare la spesa portati un sacchetto da casa (meglio se riutilizzabili in cotone, canapa, polietilene o juta)
   
3. Separa correttamente gli imballaggi in base al materiale di cui sono fatti
4. Riduci sempre, se possibile, il volume degli imballaggi
5. Dividi quando è possibile gli imballaggi composti da più materiali (per esempio i barattoli di vetro dal tappo di metallo)
6. Pulisci gli imballaggi dai residui di cibo
7. Nel contenitore dell’indifferenziato metti (tra le altre cose): piatti e bicchieri di plastica, carta sporca di cibo (come i cartoni della pizza), di terra o di sostanze velenose, carta oleata, carta plastificata, fazzoletti usati, scontrini, ceramica, porcellana, specchi, lampadine, spazzolini da denti, rasoi usa e getta, pettini e spazzole, guanti di gomma, assorbenti igienici e pannolini, calze di nylon, matite, pastelli, penne e pennarelli, mollette per i panni, giocattoli, accendini, mozziconi di sigaretta, siringhe, lampadine, nastro adesivo, musicassette e videocassette, floppy disc, cd rom e dvd.
8. Nel contenitore di plastica e alluminio metti (tra le altre cose): barattoli per conserve, scatolette di tonno, lattine e bombolette, tappi corona e chiusure di bottiglie e vasetti 
9. Gli imballaggi di legno vanno portati nelle isole ecologiche
10. Se hai dubbi su come dividere i materiali preferisci il contenitore dell’indifferenziato a quello della raccolta differenziata

La raccolta differenziata consente di risparmiare notevoli quantità di energia, evita lo spreco di materie prime e permette di limitare gli spazi occupati dalle discariche.