La nave è in realtà un “sigarettone” all’interno del quale sono riprodotti attraverso scenografie, exibit e pannelli gli effetti del fumo di sigaretta, anche passivo, sull’organismo. Il porto di partenza è il filtro di una sigaretta, ricco di sostanze dal nome simpatico e rassicurante - catrame, ammoniaca, arsenico, monossido di carbonio, piombo, naftalina solo per citarne alcuni – e si prosegue poi all’interno di una bocca dal sorriso abbagliante – o impressionante - azionando gli exibit che vi faranno provare l’inebriante aroma dell’alito di un fumatore e il soave suono della tosse catarrosa. Oltre l’ugola si discende attraverso la trachea e i bronchi alla scoperta della ciglia, fino ad attraccare in un polmone dal colorito cupo in cui l’atmosfera ed il respiro sono opprimenti, dove è possibile guardare dei filmati. E si riparte, alla scoperta degli effetti della nicotina su un gigantesco cuore. Ultima tappa: un polmone rosa, arioso, fresc o e sano. Notate la differenza?
L’effeto globale è positivo poiché rappresenta per bambini e giovani delle scuole e visitatori di tutte le età uno strumento in più per conoscere le cause del fumo di tabacco, diverso dal solito “il fumo uccide”. Dal punto di vista della multisensorialità è però un peccato che il “denso fumo in cui si cammina immersi fino alle ginocchia” sia solo un piccolo sbuffo biancastro nel filtro e che gli exibit siano davvero pochi in rapporto al gran numero di scritte e pannelli. Inoltre, tra i visitatori liberi – la mattina è dedicata alle scuole, pomeriggio e domenica a tutti - i fumatori sono la minoranza, mentre numerosi sono gli ex fumatori, i quali escono dal “sigarettone” ancora più motivati. Ma le esperienze più belle giungono da bambini e ragazzi, mentre trovano e inventano mille e uno modi per coinvolgere i loro amici in attività divertenti e di gruppo senza la sigaretta, oppure conducono per mano i propri genitori durante questo viaggio illustrando loro perché è meglio smettere di fumare, come esperti professori.
Quest’installazione multisensoriale si colloca all’interno della campagna No Smoking Be Happy promossa dalla fondazione Umberto Veronesi con il sostegno della fondazione Pfizer.