I giganti dell'antichità erano forse meno imponenti di quanto si sia creduto finora. Non meno lunghi né alti, ma certamente più snelli rispetto alle panciute rappresentazioni con cui vengono di solito raffigurati. Avendo a disposizione soltanto le ossa di questi animali, il loro peso viene infatti calcolato sulla base di un modello statistico, universalmente accettato da più di 25 anni. Gary Packard e i suoi colleghi della Colorado State University ora però lo mettono in discussione. Gli esperti di statistica californiani, dopo aver rivalutato i dati iniziali su cui era stato costruito, ritengono che il metodo sia fuorviante al punto da raddoppiare la stima del peso degli animali studiati. «L'Apatosaurus louisae, per esempio, uno degli esemplari di maggior dimensione» spiega Packard, «secondo i nostri calcoli doveva pesare intorno alle 18 tonnellate, meno della metà delle 38 tonnellate di cui normalmente si parla». Se queste osservazioni saranno confermate avranno un notevole impatto su molte teorie riguardanti il metabolismo degli animali preistorici, la loro nutrizione e forse anche la loro misteriosa estinzione.
La bilancia non è ben tarata
Primary tabs
Autori:
Sezioni:
Dinosauri
prossimo articolo
Le tasse si pagano, soprattutto se hai molti soldi

Serve recuperare molto di più da chi aggira il fisco, legalmente o no, per pagare meno tasse. Sono soprattutto le multinazionali e i “super-ricchi” a minare di più la stabilità sociale e democratica globali indebolendo le casse statali. Il primo passo può venire dall’ONU.
Immagine: Pagamento del tributo, Masaccio (Wikimedia)
I dati sull’evasione fiscale nuda e cruda sono piuttosto difficili da trovare, non tutti i paesi condividono i loro ed è complicato coprire un periodo temporale uniforme per ogni paese del mondo.
