fbpx Revisioni di Audizione alla Camera e centinaia di firme per l'appello | Scienza in rete

Revisioni di Audizione alla Camera e centinaia di firme per l'appello

Primary tabs

Revisione Operazioni
19 July, 2013 - 00:04 da Emanuela Clavarino
This is the published revision.
18 July, 2013 - 14:36 da Marco Milano

Copia della revisione del 18 luglio, 2013 - 14:27.

18 July, 2013 - 14:34 da Marco Milano
18 July, 2013 - 14:27 da Marco Milano
18 July, 2013 - 13:35 da Marco Milano
18 July, 2013 - 13:32 da Marco Milano
18 July, 2013 - 13:31 da Marco Milano
18 July, 2013 - 13:21 da Marco Milano
18 July, 2013 - 13:19 da Marco Milano
18 July, 2013 - 13:18 da Marco Milano

prossimo articolo

Parigi val bene una messa: le Olimpiadi tra conflitti estremi e sogni di riscatto

olimpiadi e riscatto

Al di là delle passerelle e delle controversie costruite ad arte per distrarre dai giochi, la partecipazione alle Olimpiadi per gli atleti che provengono da Paesi coinvolti in conflitti definiti “estremi”, ha il significato di testimonianza e di ricerca di un’identità. Avranno vinto se saranno riusciti a far parlare della loro terra e dei loro popoli. Raccontare la loro storia vuol dire prendere parte al vero spirito olimpico.

Giorgia Meloni non è Enrico di Navarra, che abiurò il calvinismo per il cattolicesimo pur di conquistare Parigi, nella quale fu incoronato re nel 1594. Né Angela Carini è Nino Benvenuti, campione olimpico dei pesi welter nel’60. Alla fine del ‘500 la Francia era devastata dalla guerra civile, oggi (luglio 2024) sono oltre 50 i conflitti in corso nel mondo, 10 dei quali definiti “estremi” per letalità, pericolo, diffusione e frammentazione del territorio e della popolazione.