La matematica ci circonda, ma è spesso invisibile agli
occhi.
Dai dispositivi mobili e internet, fino alla medicina e all'economia, sono le
equazioni matematiche, infatti, a regolare gran parte dei nostri gesti e
attività quotidiane.
L'idea di matematica non può però limitarsi a formule e teoremi, perché la loro
capacità di descrivere fenomeni piuttosto complessi e caotici, come incontri
sportivi o il traffico in città, può addirittura modificare la realtà.
MaTeinItaly -
Matematici alla scoperta del futuro è la nuova mostra che si inaugura oggi
alla Triennale di Milano, presentata in anteprima alla stampa, ideata per
ricordare al pubblico la presenza e il ruolo cruciale della matematica nel
mondo e nella società, insieme alla sua capacità di rivoluzionarla, appunto.
Chi non ha molta simpatia per la materia non deve però lasciarsi spaventare. La
mostra può anzi offrire anche l'occasione di scoprire l'aspetto più
strettamente estetico della matematica, che nel corso dei secoli ha ispirato
molto i filosofi, gli artisti, gli architetti, fino ad arrivare agli stessi
informatici e ingegneri che hanno contribuito a realizzare le installazioni
presentate oggi.
Cosa si può vedere a MaTeinItaly? Non un'esposizione di strumenti
di laboratorio e documenti originali - si può osservare però anche qualche
reperto interessante, come il carteggio tra Vito Volterra e i dirigenti del Cnr
dell'epoca - ma principalmente installazioni interattive su quello che la
matematica fa e produce, nel concreto e in una dimensione più astratta, due
aspetti questi che si sostengono a vicenda.
Lo sforzo dei curatori, Renato Betti, Gilberto Bini,
Simonetta Di Sieno, Maria Dedò e Angelo Guerraggio, è stato, infatti, quello di
mostrare il backstage matematico di
fenomeni naturali e di oggetti e tecnologie prodotte dall'uomo, e al contempo
far capire come e perché il linguaggio matematico può ispirare nuove forme e
soluzioni.
Qualche esempio: un angolo della mostra introduce al numero di Fibonacci e come
questo può spiegare la geometria di strutture insospettabili come il guscio di
una conchiglia, mentre pochi passi più avanti si può conoscere più a fondo la geometria
prospettiva nata nel rinascimento, attraverso un pannello immersivo dedicato. Qui le immagini che riproducono la Città Ideale
di Francesco di Martini si spostano in base alla posizione dell'osservatore. Grazie
alle equazioni di Gauss possiamo vedere poi, toccando con mano, come la geografia
del planisfero può deformarsi e cambiare aspetto variando il nostro punto
d'osservazione.
Arrivando alla contemporaneità, ecco svelati i trucchi che rendono possibile la
costruzione di caschi per motociclisti più leggeri e aereodinamici, o come si
può calcolare a tavolino la strategia vincente in una partita di pallavolo - a
questo ci sta pensando un team di ricercatori del Politecnico di Milano.
Proprio alla modellizzazione matematica è dedicato l'ultimo
pannello interattivo, in cui il visitatore può 'immergersi' e simulare i propri
movimenti in acqua, o scoprire quanta regolarità matematica ci può essere nella
folla di Piazza Duomo.
Si può poi spostare lo sguardo dell'astrazione ancora più
avanti, grazie alla modellizzazione di forme altrimenti impossibili nella
nostra realtà, che rispondono alle regole di uno spazio in quattro dimensioni
"E' un po' come per i personaggi di Flatland" spiega una delle
curatrici "per cui era impossibile immaginare uno spazio a 3 dimensioni. Nella
mostra è possibile vedere qualcosa che è per noi solo una proiezione di
fantasia".
Non è forse un caso, a questo proposito, che gli informatici autori della
riproduzione di uno spazio quadrimensionale facciano parte dei creativi del team del regista giapponese Miyazaki, popolare per film di animazione e per lo Studio Ghibli .
MaTeinItaly è realizzata inoltre sulla traccia di un
percorso storico, a partire dall'antica Grecia. Strada facendo, il racconto
dedica uno spazio privilegiato ad alcuni dei protagonisti italiani più
importanti di questo viaggio, come Leonardo Fibonacci, Galileo Galilei, Vito
Volterra, Guido Castelnuovo, Alberto Tonelli. E italiani sono anche i
ricercatori che hanno prestato il loro volto a interviste che supportano la
visione dei pannelli, oltre al lavoro degli animatori che guideranno il
pubblico.
Mettere in mostra la matematica non è certo un'impresa facile,
e MaTeinItaly è, infatti, un'esperienza unica e finora inedita in Italia,
capace di sottolineare l'utilità dei numeri e dell'astrazione, soprattutto per
il futuro. "Era necessario fare sintesi, evitando però di
trattenere il pubblico a imparare equazioni. Il modo più immediato per mostrare
il linguaggio della matematica è svelarne il fascino, ma evitando di
strumentalizzarlo: è un punto di partenza".
La mostra è promossa dall'Università degli Studi di Milano, l'Università Bocconi e Milano-Bicocca, organizzata dal Centro Matematita e Centro P.RI.ST.EM. E' aperta al pubblico da domenica 14 settembre fino al 23 novembre.