fbpx ISDE: La 5^ conferenza “Update su Salute Ambientale Globale" | Page 4 | Scienza in rete

ISDE: La 5^ conferenza “Update su Salute Ambientale Globale"

Primary tabs

Read time: 1 min

 

Comunicato stampa


 

L’International Society of Doctors for the Environment Medici per l’Ambiente - ISDE e la Regione Toscana, con il supporto tecnico dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), promuovono ed organizzano la 5^ Conferenza Internazionale “Update su Salute Ambientale Globale”.
La conferenza si svolgerà ad Arezzo il 28 Febbraio 2015, presso l’Auditorium Pieraccini dell’Ospedale San Donato, ed avrà tra i principali obiettivi quello di promuovere un dibattito internazionale sulle problematiche ambientali locali e globali emergenti e più urgenti; essere evento pilota per iniziative simili in altri Paesi; valutare strategie di promozione della salute ambientale alla luce di problematiche emergenti (incremento delle malattie cronico-degenerative, infiammatorie e tumorali; criticità legate alla globalizzazione; potenzialità e criticità della cooperazione internazionale; relazioni Nord-Sud).
La conferenza si propone anche come strumento per un maggiore dialogo e per una migliore sinergia di azione tra il settore medico, quello della salute pubblica e il mondo politico, e a supporto di una maggiore consapevolezza e diffusione delle strategie di azione della Organizzazione Mondiale della Sanità.
In allegato il programma della conferenza che è stata inserita anche nel percorso nazionale di accreditamento ECM (Educazione continua in Medicina) per i Medici Chirurghi, Odontoiatri, Veterinari, Farmacisti, Chimici, Biologi, Psicologi e Tecnici sanitari della prevenzione.

Associazione Medici per l'Ambiente - ISDE Italia

Sezioni: 
AllegatoDimensione
Microsoft Office document icon conference_-_programma_ita_29_28_jan.doc139 KB
Eventi

prossimo articolo

Come ridurre la vulnerabilità sismica dei Campi Flegrei

Un gruppo di ricercatori ha studiato i terremoti generati dalla caldera flegrea per capire come migliorare la tenuta degli edifici alle scosse. Nell'immagine di copertina: il Rione Terra a Pozzuoli. Credit: Antonio Salsano / Flickr (CC BY-NC-ND 2.0)

Nonostante l’eccezionale contesto geologico dei Campi Flegrei, adeguare le strutture alle norme antisismiche nazionali ridurrebbe significativamente il tasso di mortalità, almeno per le strutture in cemento armato che rappresentano una buona parte dell’edificato a Pozzuoli, il comune dove sono collocati gli epicentri della maggior parte dei terremoti dal 2014. Il 2014 è l‘anno dal quale la sismicità dell’area si è intensificata.