Assegnato ieri sera a Fabrizio d'Adda di Fagagna
dell'IFOM (Istituto FIRC di Oncologia Molecolare) di Milano il premio EACR Young Cancer Researcher Award che l'European
Association for Cancer Research conferisce annualmente a un giovane scienziato
che si è segnalato per un importante
contributo alla ricerca sui tumori. Gli studi di D'Adda di Fagagna - che dal 2003 dirige in IFOM
il Gruppo di
Ricerca Telomeri e Senescenza - hanno svelato i meccanismi con cui la cellula si difende dalla formazione
del tumore attivando un processo di senescenza.
"Le
cellule normali umane si difendono dall'insorgenza di tumori
diventando precocemente vecchie o 'senescenti'" spiega d'Adda
di Fagagna. "Questo fenomeno è stato scoperto per la prima volta
nel 1997 ma non era ancora chiaro quali fossero i meccanismi capaci
di instaurare la senescenza cellulare in seguito all'attivazione di
un oncogene." Le nuove ricerche
hanno fatto luce appunto su questo processo: l'attivazione di un
oncogene,
ovvero
un gene mutato che causa l'inizio del cancro,
porta
all'attivazione di un sistema di protezione definito checkpoint
che
arresta la proliferazione cellulare. "Stiamo ora studiando i meccanismi di questo arresto
permanente e approfondendo il potenziale terapeutico delle nostre
scoperte".