fbpx Bioetica e democrazia alla prova del web | Page 3 | Scienza in rete

Bioetica e democrazia alla prova del web

Read time: 2 mins

Un esperimento di deliberazione pubblica online sui test genetici

Il 26 marzo all’Acquario di Milano (17:30-19:30) verrà lanciata l’iniziativa bioetica@deliberazione, un forum online di etica deliberativa sui temi della biomedicina. Frutto della collaborazione del gruppo di Biomedical Humanities del Dipartimento di Oncologia Sperimentale dello Ieo, la Genome Function Unit dell'Ospedale San Raffaele e il Laboratorio di Informatica Civica dell’Università di Milano, la piattaforma http://bioeticadeliberativa.scienzainrete.it consentirà di condurre consultazioni su temi controversi della medicina: il primo esperimento di consultazione verrà svolto sull’opportunità di proporre test genetici direttamente alla popolazione. Ma il metodo si potrebbe replicare anche per cercare di raggiungere un accordo su casi scottanti quali Stamina, la sperimentazione animale e i limiti della fecondazione assistita. La piattaforma fa parte del sito Scienzainrete

Spesso le nuove scoperte della medicina e della biologia ci pongono davanti a complessi dilemmi morali e alla necessità di normare nuove pratiche, senza che all’interno della società maturi un accordo razionale su questi temi. bioetica@deliberazione cerca di rispondere a questa carenza proponendo un metodo basato su una sufficiente conoscenza scientifica della questione, su una sufficiente conoscenza dell'etica necessaria per discuterne e su una sufficiente conoscenza del ragionamento critico. Su tali basi si avvierebbe un percorso deliberativo che dovrebbe facilitare la ricerca del consenso e il superamento di false contrapposizioni ideologiche.

Il progetto verrà presentato dagli autori: Giuseppe Schiavone e Giovanni Boniolo (Università di Milano & IEO), Elia Stupka (Ospedale San Raffaele, Milano) e Fiorella de Cindio (Università di Milano) e discusso da esperti, politici e rappresentanti della società civile. Interverrà sui test genetici Giuseppe Novelli (Rettoredell’Università Tor Vergata e genetista). I lavori verranno introdotti da Paola Bocci (presidente della commissione Cultura del Comune di Milano). Modera Luca Carra (scienzainrete).

L’incontro verrà trasmesso in streaming su Scienzainrete

Autori: 
Sezioni: 
Eventi

prossimo articolo

Non possiamo dimostrare che Dio esista, ma abbiamo qualche prova

Le dimostrazioni assolute appartengono al dominio teorico, come la matematica, dove un ragionamento corretto conduce a una conclusione immutabile. Nel mondo reale, però, le informazioni a disposizione sono sempre incomplete, e anche un ragionamento corretto può portare a conclusioni errate: gli autori del saggio Dio, la scienza, le prove rispondono all'articolo di Hykel Hosni e Angelo Vulpiani.

Nell'immagine: dettaglio de La creazione di Adamo di Michelangelo (immagine speculare). Crediti: Wikimedia Commons. Licenza: pubblico dominio
 

Nell’articolo intitolato Perché la scienza non può dimostrare l’esistenza di Dio, Hykel Hosni e Angelo Vulpiani scrivono che il libro Dio, la scienza, le prove, che abbiamo scritto e pubblicato recentemente in Italia per le Edizioni Sonda, si sbaglia cercando di dimostrare l’esistenza di Dio attraverso la scienza.