fbpx Nascite premature: ecco il punto | Page 9 | Scienza in rete

Nascite premature: ecco il punto

Read time: 1 min

Presentata a Roma presso l’Istituto Superiore di Sanità il punto della situazione sulle nascite premature in Italia. L'analisi, comunicata all'interno del convegno “Network Neonatale Italiano: cure, esiti e ricerca per i neonati pretermine”, ha monitorato l’attività dei centri di Terapia Intensiva Neonatale in Italia con lo scopo di promuovere la sorveglianza degli esiti delle nascite che si verificano prima della 32esima settimana di gestazione.

Lo studio ha preso in esame 56 centri nazionali di Terapia Intensiva Neonatale e i dati si riferiscono al monitoraggio delle attività nell'anno 2008. Tra i dati più significativi mostrati vi è quello che vede un'assistenza prenatale delle madri dei neonati ricoverati in terapia intensiva neonatale (TIN) pari al 94%. L'82% ha anche assunto steroidi prenatali tra 24 e 33 settimane, epoca in cui la profilassi steroidea è raccomandata.

Altro dato interessante da segnalare è quello sulle diagnosi più frequenti di malattia nei neonati prematuri. La malattia delle membrane ialine è al 72%, la pervietà del dotto arterioso al 36%, la bronco displasia 26% e le infezioni dopo i 3 giorni dalla nascita al 14%.

Autori: 
Sezioni: 
Medicina

prossimo articolo

SOS ricerca: acquista o muori. I problemi dell'obbligo di uso della piattaforma MEPA

I problemi della piattaforma MEPA per la ricerca scientifica

Il Decreto Legislativo n.36 e la circolare ANAC hanno reso obbligatorio per atenei e altri enti di ricerca l'uso della piattaforma MePA per ogni acquisto. Pur efficace per la pubblica amministrazione, l'uso della piattaforma nell'ambito della ricerca ha causato ritardi significativi nei progetti, a causa di problemi sia tecnici che strutturali - una situazione che si somma ai molti ostacoli che chi fa ricerca in Italia deve affrontare.

Il primo gennaio di quest’anno, il sistema acquisti di università, CNR, IRCCS e, in generale, degli enti pubblici di ricerca, è andato incontro a una paralisi. Cos’è successo?