Roberto Satolli
Sono tre i motivi per cui i casi di influenza suina nell'uomo da virus A/H1N1, riportati dai governi di Messico e Stati Uniti (vedi tabella) sono ritenuti molto preoccupanti dalla Organizzazione Mondiale della Sanità.
- si tratta di casi di malattia provocata nell'uomo da un nuovo virus influenzale di origine animale;
- la malattia si è manifestata in diverse aree geografiche indipendenti;
- la malattia colpisce la fascia di età dei giovani adulti sani, inconsueta per l'influenza che predilige i bambini e i vecchi.
Oltre a ciò, il virus ha già causato una sessantina di morti in Messico per polmonite, su meno di mille casi riportati.
Il virus individuato è resistente agli antivirali amantadina e rimantadina, mentre è sensibile a oseltamivir. Il virus suino è antigenicamente diverso dal H1N1 umano, per cui i vaccini per l'influenza stagionale umana non proteggono dal virus suino.
Area geografica | Casi riportati | Morti |
Messico | ||
Distretto federale di Mexico | 854 | 59 |
San Louis Potosi | 24 | 3 |
Mexicali | 4 | - |
Stati Uniti | ||
California | 7 | - |
Texas | 2 | - |
Kansas | 2 | - |
Totale | 893 | 62 |