Il suolo non è solo un immenso "deposito" di carbonio che ci risparmia guai ancora maggiori con il cambiamento climatico. Il suolo è un mondo magnifico e poco noto, "poesia vivente" come scriveva Henry David Thoreau, fonte di vita e biodiversità. Ciononostante noi italiani il suolo lo consumiamo al ritmo di 2 metri quadrati al secondo, tanto che a oggi quasi il 10% del nostro territorio è sigillato e inerte, e un’altra grande quota è sterilizzato da attività agricole insostenibili.
Paolo Pileri, urbanista del Politecnico di Milano e - fra le altre cose - ideatore della ciclovia VENTO, ha scritto il libro L’intelligenza del suolo: Piccolo atlante per salvare dal cemento l’ecosistema più fragile (Altraeconomia edizioni, 2022) in cui racconta la ricchezza ecologica del suolo e le dimensioni di questo consumo dissennato.