fbpx La musica secondo la scienza | Scienza in rete

La musica secondo la scienza

Primary tabs

Tempo di lettura: 1 min

Come si possono connettere musica e scienza? Ne abbiamo parlato con Piergiorgio Odifreddi, che ha insegnato logica presso l'Università di Torino, è stato visiting professor presso la Cornell University, noto anche per la sua densa attività di comunicazione e divulgazione, compreso il rapporto tra arti e scienze. E con Alice Mado Proverbio, neuroscienziata, che insegna al dipartimento di psicologia dell’Università Milano-Bicocca, si occupa tra le altre cose di neuroscienze cognitive, neuroscienze della musica, neuroestetica.

 

Interviste, sigla e montaggio: Jacopo Mengarelli.

 

Crediti
Bach - Prelude in C major from WTC I BWV 846 | Netherlands Bach Society
Gabriel Fauré - Pavane, Op. 50 conducted by Tomasz Chmiel, Cracow Young Philharmonic
Strangers In The Night (Remastered 2008)
Nona Sinfonia di Beethoven: da YouTube Audio Library
diapason.avi
A Survivor from Warsaw for Speaker, Men´s Chorus and Orchestra, Op. 46
Boulez: Le marteau sans maître - "Bourreaux de solitude"
Scale, intervalli, Fra Martino: Jacopo Mengarelli
HideArticoli correlati

Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

Falso allarme! Come i pipistrelli si riconoscono e smascherano le truffe

Aiutereste qualcuno che chiede soccorso se fosse evidente che non è in pericolo? Probabilmente no, e a quanto pare anche i pipistrelli si comportano allo stesso modo. Un nuovo studio pubblicato su Current Biology rivela che questi animali sono in grado di confrontare ciò che vedono od odorano con ciò che sentono, per determinare se una situazione sia autentica.

Nell'immagine un giovane maschio di Saccopteryx bilineata Crediti immagine: Michael Stifter

Immaginate di ricevere un messaggio vocale con una richiesta di aiuto da parte di un vostro stretto conoscente che dice di trovarsi in difficoltà (come avviene in questo periodo con i messaggi in cui un ipotetico figlio sostiene di aver perso il telefono), e di smascherare rapidamente la truffa perché la stessa persona siede tranquillamente al vostro tavolo. Ebbene, anche i pipistrelli sono in grado di fare un ragionamento simile.