Un recente studio pubblicato su Thorax trova una decisa correlazione fra esposizione professionale ai pesticidi e il rischio di ammalarsi di broncopneumopatia cronico ostruttiva (BPCO), fra le prime cause di morte nel mondo. La ricerca, condotta sul data base UK biobank da un consorzio internazionale coordinato dall'Imperial College di Londra, vede come prima firma Sara de Matteis, medico ed epidemiologa del lavoro, ora professore associato presso l'Università di Cagliari. L'abbiamo intervistata per fare il punto sulla ricerca e sul problematico rapporto fra pesticidi e salute.
Ascolta i podcast sulla piattaforma che preferisci |
||||
Spotify |
Apple |
|
Spreaker |
Le voci della scienza - Podcast
Quando i pesticidi tolgono il fiato
Primary tabs
prossimo articolo
La segregazione nei ghetti, anticamera dell'eliminazione
Cosa succede quando la memoria della Shoah diventa un'attrazione turistica? Il documentario Austerlitz di Sergei Loznitsa e il progetto Yolocaust di Shahak Shapira denunciano il rischio di banalizzazione nei luoghi di sterminio. Può la scuola salvaguardare questa memoria? I diari dei giovani del ghetto di Łódź offrono testimonianze dirette dell'orrore vissuto, ricordandoci che dimenticare la storia significa condannarsi a ripeterla.
In copertina: un'immagine del ghetto di Varsavia.
Il 27 gennaio del 2017, il regista Sergei Losnitza presenziò alla proiezione, al cinema Beltrade di Milano, del suo documentario Austerlitz. Mutuava il titolo dal cognome del protagonista del romanzo omonimo di WG. Sebald, scrittore tedesco che non chiuse mai i suoi conti con la memoria (WG Sebald. Austerlitz. Adelphi 2006).