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Tocca a noi! La sfida della transizione ecologica

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La transizione ecologica è la sfida del futuro e mette in campo in Italia 70 miliardi di euro per cambiare a fondo il sistema economico dal modello fossile a un nuovo assetto sostenibile, equo e circolare. Ma è anche una scommessa per rinaturalizzare un territorio cementificato, rafforzare la rete di parchi e riserve naturali, rivoluzionare mobilità e consumi, forse anche la dieta. Ce la faremo? Chi ci sta già lavorando? Chi frena il cambiamento?

Ne abbiamo parlato con due giornalisti alle prese da anni con questi temi: Elena Comelli, autrice del libro Tocca a noi (Edizioni Ambiente 2022) e Ferdinando Cotugno, giornalista di Domani e autore della newsletter Areale

 


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Ostacolare la scienza senza giovare agli animali: i divieti italiani alla sperimentazione

sagoma di macaco e cane

Divieto di usare gli animali per studi su xenotrapianti e sostanze d’abuso, divieto di allevare cani e primati per la sperimentazione. Sono norme aggiuntive rispetto a quanto previsto dalla Direttiva UE per la protezione degli animali usati a fini scientifici, inserite nella legge italiana ormai dieci anni fa. La recente proposta di abolizione di questi divieti, penalizzanti per la ricerca italiana, è stata ritirata dopo le proteste degli attivisti per i diritti degli animali, lasciando in sospeso un dibattito che tocca tanto l'avanzamento scientifico quanto i principi etici e che poco sembra avere a che fare con il benessere animale.

Da dieci anni, ormai, tre divieti pesano sul mondo della ricerca scientifica italiana. Divieti che non sembrano avere ragioni scientifiche, né etiche, e che la scorsa settimana avrebbero potuto essere definitivamente eliminati. Ma così non è stato: alla vigilia della votazione dell’emendamento, inserito del decreto Salva infrazioni, che ne avrebbe determinato l’abolizione, l’emendamento stesso è stato ritirato. La ragione?