Tito Panciera
Laureato con lode a Padova in Biologia Molecolare nel 2012 e ha poi conseguito il dottorato in Bioscienze e Biotecnologie nel 2016 con una tesi dal titolo : “YAP/TAZ and somatic stem cells”. È attualmente ricercatore presso il Dipartimento di Medicina Molecolare dell’Università di Padova e titolare di grant CARIPARO e PRIN. Gli interessi scientifici principali riguardano lo studio dei processi molecolari fondamentali per i processi di differenziamento e rigenerazione cellulare e per la trasformazione tumorale. In questo contesto i suoi studi hanno contribuito alla scoperta di due fattori trascrizionali, YAP/TAZ, come trasduttori nucleari di segnali meccanici provenienti dal microambiente e come mediatori della via di segnalazione di Wnt. Il suo lavoro di dottorato ha portato alla fondamentale scoperta della capacità di YAP/TAZ di agire come “riprogrammatori” di cellule differenziate, portando alla definizione di un protocollo, oggetto di brevetto internazionale, per la generazione di cellule staminali somatiche da diversi tessuti, che è valso l’attribuzione del “Premio Nicolò Copernico per le Scienze Biomediche” e del “Premio Chiara d’Onofrio Giovani”. Più recentemente si è dedicato allo studio dell’impatto dei segnali di natura fisica e meccanica nella regolazione della plasticità cellulare e nel processo di trasformazione oncogenica, arrivando, nello studio oggetto di questo bando, alla dissezione molecolare del meccanismo di interazione fisica tra cellula e microambiente che è alla base della trasformazione tumorale nei tumori solidi. Attualmente la sua ricerca si focalizza sulla possibilità di intervenire sulle caratteristiche fisico-meccaniche cellulari per aprire nuove opportunità terapeutiche in chiave di regressione tumorale e metastatica.
Ha vinto il Premio giovani ricercatori edizione 2020 categoria Biomedicina e Farmaci.