fbpx Tutti in bici | Scienza in rete

Tutti in bici

Primary tabs

Read time: 1 min

Bike Sharing Italia è l'app utile per approfittare del servizio di "bicicletta condivisa", l'innovativo progetto di mobilità che ha contagiato ormai più di 100 città in tutta Italia. Uno strumento di mobilità sostenibile attento all'ambiente e al risparmio di energia.

L'app consente di visualizzare la lista e la mappa dei parcheggi o stazioni disponibili nelle città supportate che attualmente sono: Milano, Torino. Roma, Bari, Bergamo, Novara, Parma, Treviso e Siracusa. Bike Sharing Italia è un valido aiuto per trovare le stazioni più vicini all'utente.

Per tutte le città, tranne Milano, l'app fornisce i dati relativi alla disponibilità di biciclette in ogni stazione. Nelle impostazioni dell'app è possibile abilitare l'aggiornamento automatico dei dati a intervalli di tempo regolari (attenzione all'uso di batteria e traffico dati).

Dopo il primo utilizzo nella propria città l'app memorizza sul dispositivo la posizione delle stazioni di bike sharing disponibili. Le stazioni potranno quindi essere visualizzate sulla mappa anche successivamente senza accedere a internet.

Roberto Caporicci, sviluppatore dell'app, dice di aver creato Bike Sharing Italia per esigenze personali e chiede caldamente i contributi di tutti per migliorarne funzioni e caratteristiche. Per supporto e commenti mette a disposizione le sua pagina Facebook.

Video tutorial e anteprime dell'app:

[video:http://www.youtube.com/watch?v=MuaivVb1HEs]

BikeSharing Mi BikeSharing Mi 2 BikeSharing To BikeSharing To 2

Articoli correlati

Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

Perché ridiamo: capire la risata tra neuroscienze ed etologia

leone marino che si rotola

La risata ha origini antiche e un ruolo complesso, che il neuroscienziato Fausto Caruana e l’etologa Elisabetta Palagi esplorano, tra studi ed esperimenti, nel loro saggio Perché ridiamo. Alle origini del cervello sociale. Per formulare una teoria che, facendo chiarezza sugli errori di partenza dei tentativi passati di spiegare il riso, lo vede al centro della socialità, nostra e di altre specie

Ridere è un comportamento che mettiamo in atto ogni giorno, siano risate “di pancia” o sorrisi più o meno lievi. È anche un comportamento che ne ha attirato, di interesse: da parte di psicologi, linguisti, filosofi, antropologi, tutti a interrogarsi sul ruolo e sulle origini della risata. Ma, avvertono il neuroscienziato Fausto Caruana e l’etologa Elisabetta Palagi fin dalle prime pagine del loro libro, Perché ridiamo. Alle origini del cervello sociale (il Mulino, 2024):