fbpx 9p21 sul ponte di comando | Scienza in rete

9p21 sul ponte di comando

Primary tabs

Read time: 1 min

La sequenza 9p21 non si sporca le mani in prima persona, ma dà ordine ad altri di innescare i meccanismi che portano alla cardiopatia ischemica. Diversi studi genome-wide hanno associato alcuni polimorfismi di 9p21 a un maggior rischio cardiovascolare. Ma nessuno finora era riuscito a capire come questa zona del  DNA, che non codifica per nessuna proteina, potesse aumentare la probabilità di avere un infarto. Un gruppo di ricercatori di Berkeley ha studiato quel che succede quando avviene una delezione a livello della sequenza equivalente a 9p21 nei topi: «Cambia l’espressione di quattro geni vicini a livello del cuore» spiega Len Pennacchio, che ha coordinato il lavoro, «e viene stimolata la proliferazione delle cellule muscolari lisce all’interno dei vasi, e in particolare dell’aorta, facilitando così la formazione delle placche aterosclerotiche».

Nature pubblicato online il 21 febbraio 2010 doi:10.1038/nature08801

Autori: 
Sezioni: 
Genetica

prossimo articolo

Ma il periodo di detenzione dei figli è parte della pena inflitta alle madri?

una grafica di madre e figlio su sfondo nero

Nel decreto-legge “Sicurezza”, appena approvato, una misura riguarda la detenzione di bambini e bambine costretti a passare i primi anni della propria vita insieme alle madri detenute. Una misura disumana che ne compromette lo sviluppo armonico e che non rispetta la Convenzione Onu dei diritti dell’infanzia e nemmeno l’articolo 32 della Costituzione.

Il 4 aprile scorso quello che doveva essere il disegno di legge “Sicurezza” è stato approvato dal governo, nella forma però di decreto-legge, per evitare la discussione in aula di un testo che aveva raccolto molte critiche e dubbi di costituzionalità, espressi anche da istituzioni nazionali e internazionali. Lo stesso presidente Mattarella ha fatto presente sei rilievi, che sono stati accolti nella versione definitiva del decreto.