La società americana "Responsible Travel" era stata la prima a dare l'opzione ai viaggiatori di pagare 4 dollari per controbilanciare la CO2 emessa col proprio volo, destinando la quota a progetti compensativi (es. piantare alberi in Africa). Questa pratica, cosiddetta di carbon offsetting, è stata poi seguita da altre compagnie aeree, hotel e operatori turistici. Ora però "Responsible Travel" l'ha cancellata perché non è facile monitorare i progetti di offsetting, e anche perché può incentivare l'incermento dell'uso dell'aereo una volta che ci sia messi la coscienza a posto con l'obolo antiCO2. I voli aerei contribuiscono per il 2-4% alle emissioni umane di gas serra. Ma l'esplosione dei low cost sta facendo schizzare verso l'alto l'impatto dell'aeronautica sul cambiamento climatico.
Fonte: The New York Times