Con le Arance della Salute aiuti la ricerca a rendere il cancro sempre più curabile
Sabato 30 gennaio tornano “Le Arance della Salute”: una giornata importante perché si propone di aiutare la ricerca a rendere il cancro sempre più “curabile”. Infatti, l’obiettivo è finanziare - attraverso la distribuzione delle Arance Rosse – i nuovi progetti di ricerca (circa 140) selezionati dal Comitato Tecnico Scientifico di AIRC. Questa iniziativa è anche l’occasione ideale per informare la popolazione sul fatto che il 50% dei tumori dipende da stili di vita scorretti e addirittura il 30 da cattive abitudini alimentari. 435 mila reticelle contenenti 3 kg di Arance Rosse di Sicilia saranno distribuite sulle piazze italiane dai 20 mila volontari AIRC, a fronte di una donazione di 9 euro e grazie al generoso contributo della Regione Siciliana. Perché l’arancia rossa di Sicilia è diventata il simbolo della corretta alimentazione? Perché è particolarmente ricca di antociani, pigmenti naturali dagli straordinari poteri antiossidanti, e perché contiene circa il 40% in più di vitamina C rispetto agli altri agrumi. L’arancia è anche la regina della dieta vegetariana: proprio questo regime alimentare sarà messo sotto la lente di ingrandimento degli esperti di AIRC, per informare il pubblico sui suoi vantaggi, sui suoi limiti e sui possibili rischi sempre in agguato quando si elimina una categoria di cibi. Le reticelle di Arance della Salute saranno infatti accompagnate dalla pubblicazione speciale “I pro e i contro della dieta vegetariana”, una guida pratica con consigli utili, che sarà corredata da nove ricette realizzate appositamente per AIRC da “La Cucina Italiana”. Queste ricette comporranno un vero e proprio menù vegetariano, con gli ingredienti ideali per prevenire il cancro. L’iniziativa vede anche la partecipazione del mondo della scuola: questa collaborazione rispecchia pienamente le linee strategiche di AIRC, che riconosce nelle nuove generazioni il futuro del nostro Paese e della ricerca oncologica in particolare. Venerdì 29 gennaio studenti, insegnanti e genitori distribuiranno le reticelle in 676 scuole, in 19 regioni italiane: sarà l’occasione per indirizzare i ragazzi fin da piccoli a una corretta alimentazione a prevenzione del cancro e per coinvolgerli in maniera attiva nel sostegno alla ricerca. AIRC estrarrà 10 tra le scuole partecipanti e premierà ciascuna con una postazione multimediale, a riconoscimento del loro impegno.
I numeri dell'iniziativa:
- 21° edizione
- 9 euro il contributo richiesto
- 3 kg le arance contenute in una reticella
- 435.030 le reticelle di arance distribuite in tutt’Italia
- 20.000 i volontari presenti in piazza
- 2.077 le piazze presidiate dai nostri volontari
- 676 le scuole partecipanti all’iniziativa
- 3.915.270 euro la raccolta che auspichiamo da questa iniziativa