La crisi climatica mette a rischio i siti naturali patrimonio dell’Unesco
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Il riscaldamento globale minaccia molti siti naturali patrimonio dell'umanità: secondo uno studio, la crisi climatica esporrà quasi tutti i siti Unesco a eventi estremi entro il 2100, con impatti particolarmente gravi nelle regioni tropicali. Tuttavia, scenari di basse emissioni potrebbero ancora preservare luoghi iconici come Ilulissat e la Grande barriera corallina.
A Ilulissat Icefjord nascono gli iceberg. In Groenlandia, 250 chilometri a nord del Circolo Polare Artico, enormi blocchi di ghiaccio si staccano dalla calotta e finiscono in mare. Non ci sono molti luoghi come questo. Dal 2004, il fiordo è riconosciuto sito naturale patrimonio dell'umanità dall'Unesco, agenzia delle Nazioni unite che si occupa, tra le altre cose, di tutela del paesaggio.