fbpx Revisioni di L'arte mi fa specie: comunicare la scienza disegnando | Scienza in rete

Revisioni di L'arte mi fa specie: comunicare la scienza disegnando

Primary tabs

Revisione Operazioni
27 July, 2022 - 11:12 da Amministratore
This is the published revision.
27 July, 2022 - 11:11 da Amministratore

prossimo articolo

Ricerca pubblica: un piano ventennale per un’Europa più equa e competitiva

Immagine di uno scienziato al microscopio con pile di monete e il simbolo dell'Unione europea sullo sfondo

Se la leadership statunitense non pare più credere nella ricerca, tanto da indurre molti ricercatori a pensare seriamente di abbandonare il Paese, forse è arrivato il momento per l'Europa di rafforzare finalmente la sua competitività nel campo della ricerca e dello sviluppo, finora oscurata dai Stati Uniti e Cina. Un gruppo di scienziati europei di primo piano – Ugo Amaldi, Roberto Antonelli, Luciano Maiani e Giorgio Parisi – ha proposto recentemente un Programma ventennale per la ricerca pubblica europea (2026–2045), con l’obiettivo di portare tutti i paesi membri a investire almeno lo 0,75% del proprio PIL in ricerca pubblica.

Se la leadership statunitense non pare più credere nella ricerca, tanto da indurre molti ricercatori a pensare seriamente di abbandonare il Paese, forse è arrivato il momento per l'Europa di rafforzare finalmente la sua competitività nel campo della ricerca e dello sviluppo, finora oscurata dai Stati Uniti e Cina. A dire il vero è da molto tempo che l'Europa accarezza l'idea di una società basata sulla conoscenza.