Il percorso di Gisella, maestra della classe I della Scuola Elementare di Appignano (MC), realizzato nell'anno scolastico 2003/04.
Esperienze sul concetto di oggetto
1. L’insegnante invita i bambini a portare a scuola alcune cose in un sacchetto trasparente. I bambini portano bottoni, ceci, fagioli, giocattolini, tappi, sassi, pinoli, figure, ecc. Da uno scatolone, dove sono stati sistemati gli oggetti, l’insegnante ne prende alcuni per volta invitando gli alunni a dire come sono.
2. Osserviamo con la vista e scopriamo i colori, le forme, le dimensioni; per esempio: forme delle foglie (cuoriforme, palmata, lanceolata, aghiforme, ovale), colore e dimensione.
3. Osserviamo con il tatto, attraverso il gioco della scatola misteriosa (vedi Esperienze sul concetto di oggetto - non oggetto, esperienza 2): infilando la mano nella scatola scoprire l’oggetto nascosto e dire le sue proprietà in base alle sensazioni tattili.
4. Osserviamo gli oggetti dal rumore e soprattutto stabiliamo la provenienza dei suoni, elencando tutti i suoni che si sentono fuori dall’aula e in casa.
5. Osserviamo gli oggetti dall’odore, attraverso il gioco della scatola misteriosa (vedi Esperienze sul concetto di oggetto - non oggetto, esperienza 2): ipotizzare l’oggetto nascosto annusandolo.
6. Osserviamo gli oggetti attraverso il sapore: si mettono delle polveri bianche e inodori in due barattoli. La vista, l’olfatto e l’udito danno sensazioni analoghe, mentre il gusto fornisce una differenza (dolce – salato).
7. Chi ce lo dice? Esperienza di associazione delle proprietà ai sensi: la scheda contiene al centro un’icona per ogni senso, disegnata dai bambini, e alcuni termini (per esempio: è colorato, è luminoso, è puzzolente, è caldo, è liscio, è rotondo, è dolce, è amaro, è salato, è rumoroso, è morbido, ecc.) in riquadri da collegare ai rispettivi sensi.
Esperienze sul legame tra oggetto e proprietà
Ogni oggetto ha delle proprietà, cioè delle caratteristiche che puoi percepire usando i cinque sensi.
Classificare oggetti
1. Classificare oggetti per tipologia: dall’insieme contenente tappi e bottoni dividere in due insiemi, di tappi e di bottoni.
2. Classificare oggetti di un solo tipo (per esempio bottoni) sulla base delle differenze in una singola proprietà, per esempio il colore (trasparente, grigio, marrone, bianco, celeste, scuro, ecc.), la grandezza (piccoli, medi, grandi), il numero di buchi (zero, uno, due, quattro), il materiale (plastica e metallo, solo plastica, solo metallo) e così via.
Dagli oggetti alle proprietà
1. Elencare le proprietà possedute da un oggetto (cannuccia, biscotto, ecc.).
2. Descrivere le proprietà tattili di un oggetto nella scatola misteriosa (sasso, spugna, ecc.)
3. Descrivere un oggetto in base a proprietà indicate in tabella (forma, colore, dimensione)
4. Dati due oggetti trovare le proprietà che hanno in comune (vedi Esperienze sul concetto di proprietà, esperienza 8)
Dalle proprietà agli oggetti
1. Riconoscere gli oggetti dall’odore (caffè, rosmarino, mandarino, lavanda, aceto, saponetta, alcol, ecc.).
2. Disegnare un oggetto qualsiasi che ha la proprietà indicata: "duro come…", "liscio come…", "friabile come…", "luminoso come…", ecc.
3. Scegliere tra gli oggetti quello che ha una certa proprietà (liscio, ruvido, pesante, leggero, duro, morbido, caldo, freddo, ecc.).
4. Riconoscere l’oggetto che ha tutte le proprietà indicate (classificare).
5. Applicazioni allo studio dell’ambiente “prato”, adiacente alla scuola:
- le proprietà comuni e diverse tra seme e sasso (vivente – non vivente)
- le proprietà comuni e diverse tra formica e margherita (animale – pianta)
- le proprietà comuni e diverse tra erba e pino (specie erbacea e specie arborea).