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Nobel agli inventori del grafene

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André Geim
André Geim

  
Konstantin Novoselov 
André Geim e Konstantin Novoselov per i loro "studi rivoluzionari sul grafene" hanno ricevuto il premio Nobel per la fisica. Il grafene è il più sottile materiale mai creato in laboratorio –duecentomila volte più fine di un capello – e si appresta a essere applicato in molteplici ambiti nel campo dell'elettornica.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

A.K. Geim & K.S. Novoselov. The Rise of Graphene. Nature Materials 2007; 6: 183 (PDF 1.33MB)

Pagina ufficiale del laboratorio di Geim e Novoselov: http://www.condmat.physics.manchester.ac.uk/research/graphene/
Articolo pubblicato su Repubblica il 4 ottobre sulle possibili applicazioni del grafene negli apparecchi cellulari: http://www.repubblica.it/tecnologia/2010/10/04/news/smartphone_futuro-76...

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Fisica

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Negli anni '70, l'agronomo Giovanni Haussmann criticava l'approccio produttivistico dell'agricoltura industriale, che trascurava gli equilibri ambientali, sostenendo la necessità di una nuova etica che integrasse conoscenza e rispetto per la natura, un'idea ripresa nel suo libro del 1992, L'uomo simbionte. Oggi, l'importanza di un'etica agroecologica è sempre più riconosciuta, e sempre più necessaria per affrontare le sfide ambientali e socio-economiche globali.

Crediti immagine: John Reed/Unsplash

Negli anni ’70 del secolo scorso, per concludere il libro Suolo e Società, l’agronomo Giovanni Haussmann scriveva: «La conoscenza isolata dall’etica diventa ambigua. Una mentalità soggiogata da ideali di arricchimento e di benessere materiale, le cui risorse naturali hanno unicamente da far le spese, non è la più disponibile ad ascoltare la voce della natura». Il capitolo conclusivo, intitolato L’uomo simbionte. Per un nuovo equilibrio fra suolo e società non venne pubblicato, probabilmente perché ritenuto, per varie ragioni, non appropriato per un’opera scientifica.