Darwin e la discendenza delle piante
Alessandro Volpone
Seminario di Storia della Scienza,
Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”
Darwin ha sempre prestato grande attenzione alle osservazioni botaniche, che hanno avuto un ruolo senza dubbio rilevante nell'elaborazione della sua teoria dell’evoluzione per selezione naturale. Egli ha dedicato specificamente una mezza dozzina di libri al regno vegetale, più ampi riferimenti nell’Origine delle specie e tre capitoli nella Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico. Darwin ha discusso della discendenza delle piante ampiamente, studiandone soprattutto gli adattamenti concernenti la riproduzione e il movimento (e.g., nelle rampicanti, o nelle forme carnivore), e ha svolto innumerevoli "esperimenti" di incrocio e di ibridazione nella sua casa-laboratorio di Down, trattando di variazione, ereditarietà e origine delle specie.
Breve introduzione scientifica alle relazioni dell'Evolution Day
Marco Ferrari