Usa e Russia: riparte la corsa al disarmo
Stati Uniti e Federazione russa hanno raggiunto un accordo, nel summit del 6 e 7 luglio a Mosca, per ridurre le testate nucleari a 1.500, massimo 1.675 a testa. L'accordo prevede anche la riduzione dei vettori balistici, che consentono a uno dei due paesi di colpire il territorio dell'altro e viceversa, a un numero compreso tra 500 e 1.100 a testa. Si tratta di un risultato che riaccende "la corsa al disarmo nucleare". E getta buone premesse per bloccare anche la cosiddetta "proliferazione orizzontale": l'aumento dei paesi che detengono l'atomica. All'Aquila il presidente Obama ha annunciato una conferenza a marzo tra tutti questi paesi per intraprendere un cammino negoziale che sposti indietro le lancette dell'orologio atomico. di FRANCESCO LENCI