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La bilancia non è ben tarata

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I giganti dell'antichità erano forse meno imponenti di quanto si sia creduto finora. Non meno lunghi né alti, ma certamente più snelli rispetto alle panciute rappresentazioni con cui vengono di solito raffigurati. Avendo a disposizione soltanto le ossa di questi animali, il loro peso viene infatti calcolato sulla base di un modello statistico, universalmente accettato da più di 25 anni. Gary Packard e i suoi colleghi della Colorado State University ora però lo mettono in discussione.
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La scienza non c'è più

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Il governo italiano ha annunciato che il meeting della prossima settimana tra i ministri della ricerca dei paesi del G8 non ci sarà. Durante l'incontro, in preparazione al summit di luglio che, come tutti sanno, è stato spostato dalla Maddalena all'Aquila, si sarebbe dovuto discutere di temi cruciali come i modi per contenere il riscaldamento globale o mantenere forniture di energie compatibili con l'ambiente.
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Armi letali in soffitta

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L'inventario effettuato all'US Army Medical Research Institute of Infectious Diseases di Fort Detrick, nel Maryland, ha dato risultati a dir poco sconcertanti: in un laboratorio militare che dovrebbe essere soggetto ai controlli più rigorosi, sono stati trovati ben 9.200 ceppi di virus e batteri tra i più letali al mondo, che non risultavano in nessun registro. E che quindi avrebbero potuto essere sottratti senza che nessuno se ne accorgesse.
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Dalla luna piove idrogeno

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La luna emana atomi di idrogeno ad altissima velocità. Alla vigilia del 40° anniversario del primo sbarco sulla luna, il satellite terrestre sorprende gli scienziati con una scoperta fatta per caso da una navicella spaziale lanciata dalla NASA per tutt'altro scopo: studiare i confini del sistema solare.
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L'università italiana è cresciuta. Troppo in fretta?

L'università italiana è molto cresciuta negli ultimi trent'anni. Ormai un ragazzo su tre, giunto a diciannove anni, si iscrive all'università. La crescita era necessaria e auspicabile. La società ha bisogno di persone qualificate. Ma è diventata ipertrofica. Anche perché è avvenuta senza una valutazione attenta della proposta didattica e della produzione scientifica. Se si osservano i dati sull'andamento delle transizioni degli studenti dalla scuola secondaria all'università negli ultimi venti anni, ci si accorge immediatamente come l'università italiana abbia subito una seconda rivoluzione silenziosa: nel 1980 si iscriveva all'università meno del 30% di ogni gruppo di diciannovenni; dieci anni dopo tale numero si era innalzato sopra il 40% e nel 2001/2 superava il 50%. A questa crescita si associava una crescita equivalente del corpo docente.

Lo zinco brucia l'olfatto

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E' difficile pensare a qualcosa di più innocuo di uno spray nasale per il raffreddore, e per di più omeopatico. Invece la Food and Drug Administration ha messo in guardia i cittadini dall'uso dello Zicam, un prodotto a base di zinco che negli ultimi anni avrebbe provocato la perdita dell'olfatto in almeno 130 persone.
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Italia: pochi fondi per la biomedicina

L'Università Bocconi ha pubblicato un rapporto sui finanziamenti alla ricerca sanitaria in Italia. Il risultato, almeno nei suoi aspetti quantitativi, conferma: spendiamo troppo poco. Non solo rispetto agli altri grandi paesi europei. Ma anche rispetto alle legge italiana, che imporrebbe di investire in ricerca almeno l'1% della spesa totale del sistema sanitario nazionale. di PIETRO GRECO

Il biomonitoraggio dirà quanto siamo inquinati

Rifiuti in Campania: esiste o meno un'emergenza salute? Dopo una serie di studi che hanno constatato una correlazione fra mortalità per tumore, malformazioni e vicinanza alle discariche abusive delle provincie di Napoli e Caserta, è partito un programma di biomonitoraggio umano (Sebiorec) che dovrebbe chiarire la realtà di questo nesso che fa discutere gli epidemiologi. di ROBERTO CANTONI

Salmonella KO senza zucchero

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La salmonella senza il glucosio non riesce a sopravvivere e a moltiplicarsi nella cellula ospite. Lo dimostra uno studio inglese, il primo in cui viene individuato un nutriente chiave necessario ad un patogeno per sviluppare e condurre la sua infezione.
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